Le malattie cardiovascolari sono tra le principali cause di morte tra la popolazione e ciò è dovuto a diversi fattori di rischio. Ovvero stile di vita, abitudini (fumo), colesterolo alto, diabete e obesità. Più volte i consulenti di ProiezionidiBorsa hanno descritto come uno stile di vita sano e un regime alimentare equilibrato sono fondamentali per il benessere dell’organismo. Proprio come consigliato nell’articolo “Svelata l’alimentazione migliore per tenere a bada l’ipertensione e azzerare il rischio d’infarto”.
Può capitare però che uno stile di vita frenetico o semplicemente l’età che avanza o magari preoccupazioni familiari possano indurci a sottovalutare determinate patologie. In particolare lo scompenso cardiaco. Ecco di seguito illustrati 3 sintomi confondibili che a 50 anni indicano che il cuore è sotto sforzo. Infatti quest’oggi i nostri consulenti illustreranno come non sottovalutare alcuni fastidi che possono essere campanelli d’allarme di uno scompenso cardiaco e rivolgersi immediatamente al medico.
3 sintomi confondibili che a 50 anni indicano che il cuore è sotto sforzo
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Lo scompenso cardiaco si verifica quando il cuore non riesce a pompare abbastanza sangue richiesto dai nostri organi. Lo scompenso cardiaco è molto frequente negli anziani e meno nei giovani. Ecco perché chi ha 60 anni deve fare questi controlli per una vita longeva e felice. Una diagnosi precoce migliora la vita e ne aumenta l’aspettativa. Ecco perché è molto importante non sottovalutare questi sintomi come l’affanno durante uno sforzo o accelerazione del battito cardiaco.
Questi ad esempio potrebbero far pensare all’età che avanza o essere confusi come uno stato d’ansia o preoccupazione. E ancora, altri 3 sintomi che facilmente possono confondere, traendo in errore, possono essere sonno disturbato per problemi di respirazione, gonfiore addominale, aumento della minzione notturna. Anche fenomeni di confusione, catarro, gonfiore di piedi e gambe possono essere sintomi di uno scompenso cardiaco. In presenza di uno o più di questi sintomi è importante consultarsi con il medico e sottoporsi a controlli specifici.