Chi ha la possibilità di aver un giardino sufficientemente grande, spesso decide, in estate, di regalarsi una piscina fuori terra. Un investimento che, a seconda dei modelli e delle misure, potrebbe essere considerato non molto oneroso, per ricercare frescura. In fondo potrebbero essere molto di più i pro dei contro. Per esempio, se pensiamo ai costi di una piscina all’aperto in città, all’affollamento nel fine settimana e a tutto quello che dobbiamo preparare per andarci. Cuffia, occhialini, ciabatte, accappatoi.
In casa nostra, invece, non avremmo tutte queste incombenze e potremmo sfruttarla ogni volta che vogliamo, in totale relax e solitudine. Certo, le dimensioni non sono certe quelle di una piscina olimpica, ma tutto non si può avere.
Un altro problema, oltre all’immediato costo da sostenere, è sicuramente la manutenzione. Anche se, con un po’ di accortezza, si può tranquillamente emendare. Oggi andremo a vedere come farla e alcune procedure da mettere in atto per avere un’acqua sempre limpida e pulita. Tenendo conto che, insieme alla piscina, è da mettere in conto l’acquisto di un buon motore per il ricircolo. Fondamentale anche per evitare sprechi, soprattutto in momenti di siccità come questi.
3 semplici trucchi per fare una manutenzione perfetta della piscina fuori terra e godersi l’estate nel proprio giardino
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Per prima cosa, diciamo che ognuna delle operazioni che andremo a descrivere dovrà essere svolta quotidianamente. Avere una piscina in giardino può essere un lusso, spesso, ma bisogna anche far sì che venga curata nella maniera giusta.
La prima cosa da fare è far funzionare tutti i giorni il filtro. Possiamo regolarci sul numero delle ore. Da un minimo di 12, diciamo dalle 18 alle 6 del mattino, a un massimo di 18, praticamente escludendolo solo quando la si usa.
È necessario che la pompa sia in funziona per almeno 12 ore per evitare la stagnazione dell’acqua e tutto quello che ne consegue.
Fondamentale, anche per questo motivo, l’aggiunta di cloro. In commercio esistono tester appositi per il controllo di alcalinità, pH e altri componenti. Senza doverli acquistare, perché non sono proprio molto economici, sarà sufficiente sciogliere quotidianamente una pastiglia di cloro alla sera. Oltre a questa, è il caso di aggiungere anche un antialghe, per evitare che queste si formino sulle pareti.
Ovviamente, poi, l’operazione più pratica da fare è quella di munirsi di un retino a maglie fitte per eliminare insetti e impurità. Il tutto, prima di coprirla in maniera accurata, con un telo di cerata che la isoli bene.
Quando cambiare l’acqua
Potremmo fare il ricambio completo dell’acqua ogni 10 o 15 giorni, a seconda dell’uso, come pure l’aspirazione della superficie.
Chiaramente, si consiglia l’uso di una bacinella da posizionare vicino alla scaletta, per sciacquarsi i piedi ogni volta prima di entrare.
Ecco, dunque, 3 semplici trucchi per fare una manutenzione perfetta della nostra piscina fuori terra. Un’opzione in più per sconfiggere il grande caldo, per chi ha la possibilità di avere un giardino sufficientemente grande. Non sarà mai come quella più profonda del Mondo, ma è sempre meglio di nulla.
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