3 semplici accorgimenti che pochi conoscono per non far ammalare le piante di melanzane e avere un buon raccolto in estate

melanzane

Tra le piante più comuni nei nostri orti e più apprezzate troviamo sicuramente le melanzane. Questa verdura piena e lucida è alla base di molte ricette tradizionali, come la caponata o le melanzane alla parmigiana. Riuscire a cucinarle utilizzando un prodotto del proprio orto che abbiamo cresciuto con le nostre mani può dare un enorme soddisfazione. In effetti, crescere delle piante di melanzane è piuttosto semplice in confronto ad altre. Ciò non toglie che possiamo prendere 3 semplici accorgimenti che pochi conoscono per non far ammalare le piante di melanzane e avere un buon raccolto in estate.

Il punto debole della melanzana

Le piantine che producono questa deliziosa verdura violacea sono particolarmente sensibili al clima. Infatti, soffrono terribilmente le temperature estreme con conseguenze davvero deludenti. Il troppo caldo o troppo freddo portano la pianta a disfarsi dei suoi fiori prima del tempo. Niente fiori, niente frutto. Perciò è assolutamente essenziale proteggere la pianta dagli sbalzi di temperatura, fornendogli ombra quando fa troppo caldo e coprendola dal freddo. In base al clima in cui ci troviamo, una soluzione molto semplice potrebbe essere quella di coltivare le piante di melanzana in un luogo in cui non ricevano il sole tutto il giorno.

Il terreno è alla base di tutto

Prima di piantare le melanzane dobbiamo assicurarci che il terreno sia ben pronto così da far crescere rigogliosa la nostra pianta ed evitare malattie. A questa particolare famiglia piacciono i terreni molto ricchi, quindi l’ideale sarebbe aggiungere dello stallatico. Sono piante che resistono bene alla siccità, ma per fare questo le loro radici penetrano molto in profondità. Perciò, dobbiamo vangare il terreno molto a fondo per non fargli incontrare ostacoli. L’ultima cosa a cui fare attenzione è la rotazione delle colture. Prima delle piante di melanzane non ci devono essere state altre solanacee, come pomodoro e peperone, perché avranno privato il terreno degli stessi nutrienti. In particolare, dobbiamo evitare di far seguire le melanzane a delle piante di legumi, perché questi lasciano molto azoto nel suolo. Questa sostanza porta facilmente le nostre piantine alla morte.

Un’innaffiatura anticonvenzionale

L’ultimo suggerimento è probabilmente il più sorprendente. Per innaffiare le piante di melanzane sarebbe meglio farlo dall’alto, bagnando anche fusto e foglie. Generalmente, questo tipo di innaffiatura è altamente sconsigliato. In questo caso però evita al ragnetto rosso di infestare la nostra pianta.

Ecco quindi spiegati 3 semplici accorgimenti che pochi conoscono per non far ammalare le piante di melanzane e avere un buon raccolto in estate.

Consigliati per te