Butti sempre i semi del limone dopo averne spremuto il succo? Hai sempre sbagliato. Leggi questo articolo e ti svelo come poter riutilizzare in maniera utile e strategica questo comunissimo scarto.
Il limone è uno di quegli alimenti sempre presenti in casa. D’altra parte, i suoi utilizzi sono numerosi e dei più vari, dalle ricette alla cura della casa. Gradevolissimo nel tè e indispensabile per preparare fresche limonate, il suo succo è molto piacevole anche su varie pietanze, come quelle a base di pesce ed anche le insalate, come alternativa all’aceto. Inoltre, possiamo usare il limone anche per preparare molti dolci, come il fresco tiramisù al limone o il classico sorbetto.
Limone, prezioso alleato nelle pulizie di casa
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Come già accennato, il limone è un prodotto validissimo anche per fare le pulizie. Insieme al bicarbonato, è molto efficace per pulire e sgrassare molte superfici. È inoltre utilissimo per togliere la puzza e i cattivi odori dalle mani, ad esempio dopo aver maneggiato aglio, pesce e cipolla.
Per gran parte dei suoi usi, del limone si usa la polpa, così come anche la scorza esterna. Dal profumo agrumato e il sapore amarognolo, grattugiata quest’ultima è ottima nelle insalate e nella crema pasticcera. L’unica parte del limone che tutti buttiamo via, è costituita dai semini. Ma questo gesto è un errore gravissimo.
3 riutilizzi dei semi del limone
È proprio nei semini del limone che è concentrato il suo caratteristico e fresco profumo. I semi del limone sono quindi molto indicati per realizzare degli utilissimi profumatori naturali da mettere in armadi, cassetti, oppure nell’angolo di una stanza per coprire eventuali cattivi odori. Per prima cosa bisogna sciacquare i semi del limone e farli asciugare naturalmente. Dopodiché, inserirli in un sacchettino di stoffa e chiuderlo. Volendo enfatizzare il profumo, aggiungere qualche goccia di olio essenziale agli agrumi.
I semi di limone conservati all’interno di sacchettini possono diventare utili in inverno, quando fa freddo. Basterà infatti mettere queste bustine a scaldare nel microonde e usarle come scaldamani al bisogno.
Come far crescere una pianta partendo dai semi
Infine, molti non lo sapranno, ma a partire dai semplici semini del limone è possibile far crescere addirittura una pianta. Per prima cosa bisogna lavare con molta cura i semini con acqua corrente a temperatura ambiente. Quindi asciugarli e poi togliere la pellicina esterna. Collocare quindi i semini in un piccolo contenitore di plastica con dell’ovatta inumidita. Dopo qualche settimana apparirà un piccolo germoglio. Quando questo raggiungerà la lunghezza di alcuni centimetri, e quando al tempo stesso si vedranno comparire piccole radici, procedere con la piantumazione in un vasetto riempito con terriccio morbido e ben drenante. Sistemare il vaso in un luogo luminoso e con temperatura tra 18 e 26 °C, avendo cura di mantenere il terriccio sempre umido. Ecco quindi 3 riutilizzi dei semi del limone che pochi avranno immaginato.
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