L’estate è il periodo delle escursioni in alta montagna. Il periodo permette tantissime ore di luminosità. Così dobbiamo approfittarne per vedere panorami indimenticabili. Solo le Alpi si allungano per circa 1200 km di lunghezza. Vanno dal Passo di Vrata, vicino al confine tra Croazia e Italia fino al Colle di Cadibona in Liguria.
È ovvio che un patrimonio così vasto riserva milioni di sorprese. Ci vorrebbe probabilmente più di una vita per conoscere tutti i segreti delle Alpi.
Una sintesi però è necessaria, specie per quei turisti che vogliono vedere alcuni luoghi simbolici. Un rifugio è la scelta migliore. Rispetto a pochi decenni fa, anche i rifugi più sperduti mantengono normalmente delle condizioni igieniche e gastronomiche di tutto rispetto. Permettendo al contempo di dormire in luoghi unici. Vedere le stelle sarà una sensazione impagabile. Così ecco 3 rifugi da non perdere in montagna questa estate.
Dall’Alto Adige alla Valle d’Aosta
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Iniziamo da uno dei luoghi più simbolici e apprezzati dagli appassionati di tutto il mondo: le Dolomiti. Il rifugio Re Alberto si trova nel cuore delle dolomiti del Catinaccio. Una posizione superba. Come una perla incastonata in una corona, il rifugio si trova alla base delle Torri del Vajolet e si specchia su un laghetto alpino. Fa da tramite tra la Val di Fassa e la Val di Tires, in un incrocio tra culture e panorami unico. L’ultimo tratto di salita è molto faticoso, ma non proibitivo. Trascorrere una notte alla base di queste vette sarà un’esperienza indimenticabile. Il rifugio è aperto dal 1929 ed è in una posizione riparata proprio perché circondato dalle torri dolomitiche.
Un vero appassionato di trekking e di montagna non può non conoscere la leggendaria Capanna Margherita. Noto per essere il rifugio più alto non solamente d’Italia, ma anche d’Europa. Infatti si trova a ben 4556 metri di altitudine. Non tutti sanno che questo prodigio architettonico arrampicato sulla Punta Gnifetti del Monte Rosa ha ben 70 posti letto, oltre ad ospitare un laboratorio per le rivelazioni scientifiche. La tariffa in mezza pensione per l’anno 2022 è di 115 euro a giornata. Il clima è molto più proibitivo, ma l’impresa sarà certamente indimenticabile. L’ausilio di una guida è fortemente raccomandato vista la difficoltà dell’itinerario.
3 rifugi da non perdere in montagna questa estate per bambini ed esperti
Ben più realizzabile da tutti è il Sentiero verso il Rifugio Elisabetta, in Val d’Aosta. Anche i bambini ci arriveranno senza problemi. Ma non per questo il luogo è meno simbolico delle bellezze delle nostre montagne. Questa scelta è motivata dalla portata scenica: il rifugio sembra la prosecuzione delle rocce su cui si fonda, in una meravigliosa unione di elementi. La comunione tra l’uomo e la natura è completa. Per arrivare una passeggiata di due ore ci conduce tra ponti e morene. Vedremo in poco una sintesi di tutto ciò di bello che le montagne possono offrire.
Non dimentichiamoci che la montagna non necessariamente ha dei costi proibitivi. Basti pensare alle vallate meno conosciute ma perfette per andare in vacanza d’estate anche con ragazzi e bambini.
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