3 ottime ragioni per cui alle famiglie con figli conviene tenere i soldi al sicuro in Posta e non sul conto corrente

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Ci si chiede spesso se sia preferibile depositare i propri risparmi presso un istituto bancario o scegliere di affidarli a Poste italiane. E di fatto non esiste un’unica soluzione a tale dilemma perché molto dipende dalle specifiche esigenze del risparmiatore. In genere chi ha famiglia mira a custodire il denaro che riesce faticosamente a mettere da parte e difficilmente si esporrebbe al rischio di perdite. Vi sono infatti 3 ottime ragioni per cui alle famiglie con figli conviene tenere i soldi al sicuro in Posta e non sul conto corrente. Inoltre è preferibile che chi provvede al mantenimento di un figlio abbia delle riserve economiche in caso di imprevisti e spese necessarie.

Man mano che l’età avanza aumentano i bisogni e anche le richieste dei figli diventano più gravose da un punto di vista economico. Occorre pertanto avere l’accortezza di accantonare del denaro per non dover ricorrere ad aiuti esterni e prestiti. “Ecco la verità su quanti soldi bisogna tenere sul conto in banca per stare tranquilli e quanto mettere da parte e risparmiare ad ogni età”. Inoltre ci sono 3 ottime ragioni per cui alle famiglie con figli conviene tenere i soldi al sicuro in Posta e non sul conto corrente. E la prima di esse riguarda proprio la sicurezza di non veder andare in fumo il denaro in deposito per un eventuale fallimento della banca. Chi sceglie il deposito in Poste italiane può infatti contare sulla tutela della Cassa depositi e prestiti, gode quindi della garanzia dello Stato.

3 ottime ragioni per cui alle famiglie con figli conviene tenere i soldi al sicuro in Posta e non sul conto corrente

Il secondo vantaggio che Poste italiane offre riguarda proprio la facilità con cui è possibile effettuare operazioni di prelievo e/o versamento. E ciò grazie alla presenza su tutto il territorio nazionale di oltre 7.700 sportelli ATM da cui poter attingere contanti anche in vacanza.

Persino in un paesino con poche anime il titolare di conto corrente postale può prelevare senza spese aggiuntive. Diversa invece la sorte del cliente bancario su cui grava l’onere di pagare commissioni se non trova la filiale del proprio istituto di credito. In ultima analisi rappresenta un vantaggio per le famiglie investire i risparmi nei buoni fruttiferi postali. In particolare conviene valutare i buoni fruttiferi per i minorenni che fruttano interesse crescenti fino al 2,5% al compimento dei 18 anni.  Vi è infatti l’occasione di “Guadagni di oltre 1,100 euro all’anno per i fortunati risparmiatori che possono versare soldi nei buoni fruttiferi postali”.

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