Molte persone scelgono di investire in obbligazioni piuttosto che in azioni. Ma perché lo fanno e quali sono i vantaggi di ciò? Cerchiamo di spiegarlo in poche e semplici parole. Vedremo poi anche alcuni contro che questa tipologia di investimento comporta.
Tanti analisti sottolineano l’importanza di diversificare i propri investimenti sia dal punto di vista degli asset che da quello geografico. Proprio per questo, potrebbe essere utile cominciare ad investire anche in obbligazioni. Oltre a questo, ci sarebbero altri vantaggi che deriverebbero da questo asset, specialmente nel periodo storico che stiamo vivendo.
3 motivi per investire in obbligazioni
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Il primo motivo per cui potrebbe essere conveniente investire in obbligazioni è l’aumento del costo della liquidità. Infatti, se gli ultimi due anni sono stati difficili per chi investe in obbligazioni, attualmente la situazione sembra essersi ribaltata.
Almeno, questa è l’opinione di Eoin Walsh, portfolio manager di TwentyFour Asset Management, che fa parte di Vontobel.
L’abbassamento dei tassi di interesse
Come ormai ben sappiamo, i tassi di interesse sono stati notevolmente alzati nel corso del 2023 (FED al 5,25/5,50% e BCE al 4,5%). Durante quest’anno, però, le Banche centrali dovrebbero effettuare i primi tagli. Non possiamo dirlo con certezza, dacché non sono state rilasciate dichiarazioni in proposito, tuttavia molti analisti sono convinti che ciò avverrà.
Nel momento in cui i tassi di interesse verranno abbassati, sarà molto conveniente investire in obbligazioni. Si raccomanda, tuttavia, di evitare di farlo in previsione dell’abbassamento dei tassi. È infatti importante attendere che le Banche centrali effettuino questa manovra e non affidarsi soltanto alla possibilità che lo facciano. Come sempre quando si investe il proprio capitale, mai cercare di anticipare i mercati se non si vuole rischiare di perdere tempo e denaro.
I rendimenti
Gli analisti sottolineano che i rendimenti assoluti offerti dalle obbligazioni sono oggi molto elevati, specialmente se messi in paragone a quelli di tanti altri asset. Questo, quindi, è un altro dei 3 motivi per investire in obbligazioni. Sempre Walsh sottolinea che titoli di alta qualità che fino a poco tempo fa rendevano solo il 2% o il 3% oggi rendono addirittura il 6%, il 7% e l’8%. Insomma, un’occasione da cogliere e far fruttare.
2 motivi per non investire in obbligazioni
Quali sono invece i contro dell’investire in obbligazioni? Prima di tutto, il rischio di default dell’emittente dell’obbligazione, che è comunque da considerare quando si decide di puntare il proprio capitale su questo asset.
Inoltre, le obbligazioni sono piuttosto vulnerabili all’andamento dei tassi di mercato. Tuttavia, investire in obbligazioni a tasso fisso può essere spesso vantaggioso se si vuole preservare il capitale ed aggirare il rischio di volatilità.
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