Il verbo dimagrire è uno di quelli più utilizzati nella società attuale. Gran parte della popolazione, infatti, sogna almeno una volta nella vita di perdere peso.
Un sogno comune a chi ha qualche chilo accumulato, ma anche a chi invece è in peso forma, quindi condiviso spesso anche da chi di chili da perdere non ne avrebbe.
Responsabile un modello di perfezione sponsorizzato ed acclamato nell’ultimo decennio, dove bellezza spesso è sinonimo di magrezza.
Pertanto molte persone, in vista dell’estate o prima di eventi importanti, decidono di mettersi a dieta. Per farlo molti scelgono il deleterio “fai da te”, che molto spesso causa seri danni alla salute.
Molti ricorrono all’uso di diete drastiche prive di intere categorie di alimenti, altri scelgono di digiunare per gran parte della giornata, altri ancora semplicemente riducono l’introito calorico.
Qualunque sia la strada scelta, spesso il peso sulla bilancia non subisce variazioni, nonostante gli ingenti sforzi.
3 motivi che ci impedirebbero di perdere i chili di troppo nonostante la dieta senza carboidrati, il digiuno e le pochissime calorie
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Questa mancanza di perdita di peso potrebbe dipendere da diversi fattori, primo fra tutti un assestamento del corpo. Magari l’organismo si sta abituando ai nuovi ritmi e alle nuove abitudini alimentari. Per tale motivo, i risultati in termini di peso potrebbero arrivare con un leggero ritardo.
Un altro motivo che potrebbe incidere sul peso è un’illusoria restrizione calorica. Molti infatti scelgono di eliminare completamente alcune categorie di alimenti come i carboidrati, sostituendoli con cibi che apparentemente sembrano meno calorici. Tuttavia questa scelta può ingannarci e ci potremmo trovare a consumare alimenti più calorici e meno sazianti. Un esempio? Le classiche insalatone ritenute dietetiche, ma che rimpinzate di diverse tipologie di alimenti assumono un valore calorico molto più elevato.
Terzo e non ultimo motivo è la mancanza di movimento. Molti, riducendo le calorie, si sentono più stanchi e di conseguenza riposano di più, consumando di meno. Bilanciano, così, nuovamente introito calorico e dispendio energetico. Inoltre non va dimenticato che ridurre eccessivamente le calorie o eliminare intere categorie di alimenti potrebbe causare stanchezza eccessiva legata alla carenza di alcuni preziosi elementi. La loro mancanza potrebbe causare non pochi danni alla salute.
Ecco dunque i 3 motivi che ci impedirebbero di perdere i chili di troppo nonostante la dieta.
Ma allora come capire se la dieta sta funzionando anche se il peso non scende?
Può succedere che durante i periodi di dieta il peso sulla bilancia rimanga invariato. Questo fattore, tuttavia, non è indice di una dieta fallimentare. Per valutare se il piano nutrizionale stia funzionando sono altri i fattori da tenere in considerazione.
Tra questi ritroviamo la qualità del sonno e le maggiori energie. Infatti, quando una dieta è funzionale, i benefici sono visibili già dopo le prime settimane. I livelli di energia saranno più alti e il sonno sarà continuo e ristorativo.
Un altro fattore da tenere in considerazione sono i vestiti. Se dopo le prime settimane di dieta gli abiti cominciano ad essere più larghi, anche solo di qualche centimetro, significa che la dieta sta dando i suoi frutti, nonostante il peso sulla bilancia resti invariato.
Consigli utili
Inoltre un consiglio per migliorare l’effetto della dieta e per accelerare il metabolismo basale è quello di idratarsi di più. Infatti bere 2 bicchieri in più di una comune bevanda può aiutarci a perdere peso. Questo perché ci aiuterebbe ad aumentare la produzione di noradrenalina, un ormone in grado di accelerare il battito cardiaco e aumentare il rilascio di glucosio. Inoltre indurrebbe anche la lipolisi, permettendo un dimagrimento più repentino.
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