L’aglio è spesso un problema a tavola. Molte persone non lo digeriscono, pur amandolo. Il punto è che l’aglio è un ingrediente fondamentale in moltissime preparazioni e quindi a volte doverlo sostituire è difficile. I trucchi del caso sono molti: togliere l’anima, usarlo nel soffritto e poi levarlo, oppure utilizzare la polvere. Ma oltre a questi metodi, c’è un’altra soluzione.
Ecco 3 modi per usare questo tipo di aglio che pochi conoscono e che tutti digeriscono.
Aglione della Chiana
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Questo tipo di aglio è originario della Val di Chiana e oggi viene coltivato nelle province di Siena Arezzo, Perugia e Terni. Chi non digerisce bene l’aglio e lo vede per la prima volta, può rimanere di stucco. Sì, perché questa varietà di aglio è molto grande, gli spicchi sono grossi il triplo dei comuni spicchi d’aglio, a volte anche di più. Il fatto però è che questi spicchi hanno un sapore più tenue e perciò risultano molto più digeribili. Quindi l’aglione può davvero essere una valida alternativa per chi ama il sapore dell’aglio, ma non lo digerisce bene. Ecco perciò 3 modi per usare questo tipo di aglio che pochi conoscono e che tutti digeriscono.
1 – Crudo nell’insalata
Essendo un prodotto estivo, le fettine sottili degli spicchi d’aglione sono perfette da aggiungere all’insalata. Così questo semplice piatto rinfrescante acquisterà una spinta in più e un sapore particolare.
2 – Sugo d’aglione
I famosi pici all’aglione sono un piatto tipico della zona dove questo ortaggio è coltivato.
Il sugo per questi spaghettoni caserecci viene fatto soffriggendo gli spicchi di aglione tagliati a fettine e poi aggiungendoci il pomodoro. Un sugo semplicissimo, ma davvero squisito.
3 – Sottolio
Un altro modo per utilizzarlo è farlo sottolio. Basterà sbollentare gli spicchi in acqua e aceto e poi condirli con origano, sale, peperoncino e metterli sottolio. Una vera prelibatezza.