Ci sono diverse parti del corpo che svolgono la funzione di “biglietto da visita”, catturando immediatamente l’attenzione del nostro interlocutore e parlando di noi.
Tra queste troviamo proprio i capelli che incorniciano il viso, completando il look, e che vorremmo sempre avere in ordine.
Per raggiungere questo obiettivo a volte basta poco, come un’acconciatura adatta al proprio tipo di capello. Per esempio, per quelli fini e lisci servirebbero acconciature in grado di dare volume e pienezza.
Altre volte, invece, potrebbe volerci più coraggio con un taglio di capelli che non solo tolga via doppie punte secche ma sappia valorizzare la forma del viso.
Al di là dell’ordine, poi, un altro desiderio che solitamente esprimiamo in tema capelli riguarda il loro aspetto, al tatto e alla vista. Infatti, chi non vorrebbe una chioma setosa, morbida, lucente e invidiabilmente sana?
Per ottenere questi e altri risultati potrebbe bastare un solo prodotto e cioè l’aceto di mele, di cui scopriremo usi e virtù nell’articolo di oggi.
3 modi per usare l’aceto di mele sui capelli anche tinti, bianchi e crespi
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Senza spendere soldi in maschere, lozioni o gocce miracolose, potremmo avere già in casa un valido alleato per i nostri capelli. Il suo nome è aceto di mele, proprio quello che utilizziamo per condire l’insalata o per un delicato agrodolce.
Questo liquido ambrato e dal profumo pungente si potrebbe utilizzare sia in caso di capelli “al naturale” sia in caso di capelli tinti o decolorati. Inoltre, andrebbe bene anche per una chioma bianca o “sale e pepe”, ma anche crespa.
Nel dettaglio, l’aceto di mele si potrebbe utilizzare in tre modi diversi, a seconda del problema e del risultato che vorremmo ottenere.
Risciacquo in fase di shampoo
Il primo utilizzo dell’aceto di mele consisterebbe nell’effettuare il penultimo risciacquo da shampoo e balsamo/crema proprio con questo prodotto.
Le dosi da utilizzare sarebbero 30-40 ml di aceto da diluire in 250 ml di acqua. Una volta pronta dovremmo versare la soluzione direttamente sui capelli bagnati, massaggiare, lasciare in posa 2 minuti e poi risciacquare un’ultima volta.
Questo tipo di applicazione andrebbe a chiudere le cuticole sulle lunghezze e a ristabilire il naturale PH dei capelli rendendoli:
- più morbidi;
- più lucenti;
- meno crespi e secchi;
- con meno doppie punte.
Inoltre, sarebbe utile per evitare ingiallimenti sui capelli bianchi.
Maschera pre-shampoo
Diluendo in parti uguali acqua e aceto in uno spruzzino, per esempio 50 ml, potremmo creare una “maschera” da applicare prima dello shampoo.
Dovremmo vaporizzare i capelli asciutti insistendo soprattutto sulla zona delle radici, massaggiare, lasciare in posa 10 minuti e poi procedere con il lavaggio abituale.
Questo trattamento sarebbe utile per:
- ridurre la forfora;
- contrastare la caduta dei capelli.
Lozione pre-asciugatura
Infine, l’ultimo dei 3 modi per usare l’aceto di mele sui capelli consisterebbe nel creare una lozione da applicare poco prima dell’asciugatura con phon.
In questo caso dovremmo diluire aceto e acqua sempre in parti uguali e poi tamponare la lozione sulla cute.
Questo trattamento sarebbe utile per:
- combattere l’eccessiva produzione di sebo;
- contrastare eventuali rossori e pruriti.
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