La menta è una spezia molto usata in cucina. Deriva da una pianta ricca di benefici per il nostro organismo. Con la menta si possono condire tutti i piatti estivi, fare insalate. Nella stagione fredda sta bene con tutti i legumi e tutti gli ortaggi.
È molto utile per creare detersivi fai da te per le pulizie domestiche. Inoltre, è usata per preparare delle tisane da sorseggiare la sera. Vedremo, quindi, 3 modi di conservare la menta per l’inverno in modo da averla sempre a disposizione.
Sempre più persone amano avere la pianta nel proprio giardino. Conoscere le caratteristiche, come curarla, quando raccogliere le foglie è fondamentale. È una pianta che può essere usata come medicinale naturale e per profumare armadi e stanze. Stessa cosa vale per altre piante aromatiche, come l’alloro e il rosmarino, ad esempio.
3 modi di conservare la menta per l’inverno per fare ottime tisane e non solo
Indice dei contenuti
Ci sono diversi modi per conservare rametti e foglie di menta. Il metodo più usato è quello del frigorifero e del freezer. Due modi di conservarla in frigorifero sono questi:
- tagliare i gambi in modo diagonale e metterli in un barattolo di vetro con un paio di centimetri di acqua, chiudere e avvolgere in un sacchetto di plastica; se messo in frigorifero e cambiata l’acqua ogni tanto potrà durare fino a 3 settimane;
- usare carta assorbente da cucina bagnata e strizzata per bene per avvolgere i rami, metterli in un sacchetto di plastica e riporli in frigorifero; anche in questo caso rimarrà conservata e fresca per almeno 3 settimane.
Se si preferisce usare il freezer basta usare il contenitore dei cubetti di ghiaccio. In ogni cubetto si possono mettere le foglie e poi riempirlo di acqua. In questo modo si potranno conservare alla perfezione e scongelare al bisogno in piccole quantità.
Il modo migliore di conservare la menta per mesi, però, è il metodo dell’essicazione. Si può fare in modo naturale con qualche giorno di esposizione a sole e aria oppure con l’essiccatore, che impiega soltanto qualche ora.
Come conservarla sott’olio
La conservazione sott’olio permetterà di avere un prodotto fresco e molto saporito. Bisogna fare attenzione al procedimento perché i rametti e le foglie vanno lavati sotto acqua corrente ma poi asciugati molto bene. Bisogna inserirli in un vasetto di vetro e coprirli con olio di oliva oppure olio di semi. L’importante è conservarla poi in un luogo fresco e asciutto.
Questa tecnica può far avere sia delle foglie per tanti tipi di ricetta, ma anche un olio molto profumato e aromatizzato, utilissimo per il condimento di numerosi piatti, come le insalate oppure le verdure. Si tratta di un’ottima soluzione per preparare piatti e contorni anche nella stagione fredda e non solo in estate.
Lettura consigliata
Come si fa la tisana di alloro per dimagrire e quali ingredienti aggiungere