Molte persone si sono già convertite all’uso di cosmetici e detergenti solidi. Questa scelta si rivela sempre vincente e sotto molteplici punti di vista. Shampoo e cosmetici solidi hanno un bassissimo (se non nullo) impatto ambientale, senza contare che essendo privi di acqua non hanno bisogno di conservanti e questo si traduce in un beneficio anche per la nostra salute.
Tuttavia, ci sono ancora molte persone restie all’utilizzo di questi prodotti, poiché lamentano la difficoltà nel conservarli correttamente. Succede infatti che, se non conservati nelle condizioni ottimali, i cosmetici solidi si secchino, si rompano e perdano di qualità.
Fortunatamente, esiste una soluzione quasi per tutto e, anche in questo caso, siamo qui per risolvere questa comune problematica, illustrando 5 metodi super efficaci per la corretta conservazione dello shampoo solido.
Dove mettere la saponetta
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Facciamo una piccola premessa: lo shampoo solido non ha niente da invidiare a quello liquido. Infatti, nutre i nostri capelli allo stesso modo e ci permettere di realizzare le nostre acconciature preferite (come la treccia laterale attaccata alla testa).
Se abbiamo già fatto questo salto, non ci resta che sapere dove mettere la nostra saponetta. Sappiamo che l’idea di un prodotto senza il suo apposito contenitore ci disturba, ma non è mai una buona idea mettere lo shampoo o i cosmetici solidi all’interno di scatole o contenitori chiusi, che siano di plastica o di latta.
Questo perché i cosmetici solidi temono l’umidità, che favorisce la proliferazione batterica. Meglio prediligere dei porta sapone con fori di scolo o poggia saponette in fibra di cocco o di luffa.
Inoltre, lasciarli appesi in doccia non è consigliabile, a meno che l’ambiente non sia frequentemente areato. In caso contrario, meglio lasciarli asciugare e poi riporli nell’armadietto.
Quanto dura lo shampoo solido
Lo shampoo solido può durare fino a 100 lavaggi e un singolo panetto corrisponde a 3 flaconi di shampoo liquido da 250 ml. Farne uso si traduce in un bel risparmio anche in termini economici. Ma che fare quando i cosmetici solidi si rompono?
Sicuramente non dobbiamo cedere alla tentazione di scioglierli, trasformandoli in sapone liquido, poiché in questo modo si crea un brodo di coltivazione batterica, che non è l’ideale per la nostra cute e, in ogni caso, perdono di efficacia. Meglio tenere il pezzo più grosso da parte per il nostro prossimo viaggio e mettere i pezzi più piccoli all’interno di un sacchetto di cotone traforato, da usare direttamente sotto la doccia come un guanto pieno di bagnoschiuma.
Anche in questo caso, dovremo farlo asciugare completamente tra un uso e l’altro. Ricordiamoci di andarci cauti con i lavaggi. Abbiamo tanti rimedi dalla nostra per nascondere i capelli sporchi.
L’ultimo dei 3 metodi per conservare shampoo e cosmetici solidi
In alternativa, possiamo procurarci un porta sapone magnetico. Invece di appoggiare il nostro shampoo solido su una superficie piana, possiamo appenderlo usando questi portentosi accessori per bagno e cucina. Il gancio magnetico richiamerà il magnete attaccato al nostro cosmetico solido.
In questo modo, il prodotto potrà asciugarsi, evitando i ristagni d’acqua e permettendo una conservazione ottimale. Con questi 3 metodi per conservare shampoo e cosmetici solidi, la lotta per un mondo plastic free non sarà poi così impegnativa e anche la nostra naturale bellezza ne gioverà.