Esistono autentici paradisi sottovalutati o misconosciuti ai più, solo perché non vengono sponsorizzati su larga scala. Parlando di Slovenia, questo suona normale, per chi ha dimestichezza con la sua popolazione. Sincera, ospitale, ma discreta. Si tratta di un Paese che racchiude in sé il verde smeraldino dell’Austria, strizzando l’occhio alla prossimità dei Balcani. A cavallo tra queste due culture, la Slovenia rimane un luogo ancora poco affollato, con spiagge magnifiche e mari strepitosi, appannaggio di un turismo di nicchia. Non solo, anche tra i suoi castelli esistono delle perle architettoniche irripetibili, che sembrano fuoriuscire dal ventre di una montagna.
Per gli amanti della spiaggia, delle terme e del relax a tutto tondo, esistono 3 località di mare meravigliose, economiche e ricche di interessi storico-artistici tutti da scoprire. Gli alloggi sono molto convenienti, sia che si scelga di optare per un hotel dotato di ogni comfort, come saune, piscine e idromassaggio, sia che si decida per una locazione turistica. Anche il cibo è squisito e piuttosto abbordabile. Per quanto la Slovenia sia ufficialmente da un pezzo nell’Unione Europea, è riuscita a contenere il costo delle materie prime e non ha sofferto troppo il passaggio di valuta. Nei luoghi di mare è possibile gustare fritti di paranza, capesante gratinate e pescato del giorno, a prezzi che lasciano piacevolmente sorpresi. Anche la carne, la birra e i vini locali sono assolutamente da assaggiare.
3 località di mare meravigliose economiche e ricche di interessi in Slovenia, che non hanno nulla da invidiare a Grecia e Croazia
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In generale chi ama la Slovenia come meta di villeggiatura, ama la lentezza, le passeggiate nei porti profumati di salsedine, la tranquillità. Pirano è il diamante dell’Istria slovena ed è una località più belle affacciate sull’Adriatico. Una leggenda racconta che quando i greci giunsero su quello spettacolare lembo di terra, edificarono un faro. Ad esso diedero il nome di Pyr, ovvero fuoco. Legata a doppio filo con la storia commerciale, politica e militare di Venezia, la sua architettura parla tante lingue. Si possono rinvenire elementi bizantini, gotici, greci, ottomani.
Con il decadere della Repubblica di Venezia, nel 1797 la città fu annessa all’Impero Austro-Ungarico e vi rimase fino all’alba della Prima Guerra Mondiale. Dopo passò al Regno d’Italia.
Il borgo storico è un coacervo di culture che si mescolano e dialogano tra loro. Il tramonto più bello di Pirano si può ammirare in cima al suo panoramico e caratteristico Fortino. Consigliatissima anche Piazza Tartini, il Duomo di San Giorgio in cima alla sua rupe e la Torre Campanaria.
Isola, come dice lo stesso nome, è un insediamento sorto su quella che un tempo fu un’isola, ora di nuovo collegata al continente. Il valore naturalistico e paesaggistico di questa località è eccezionale, per quanto a far innamorare i suoi visitatori sono soprattutto i suoi vicoli, i suoi scorci, le sue spiagge rocciose e limpide. Portorose, pur mantenendo un’identità molto forte, è il paradiso degli amanti della sauna e dei trattamenti estetici. Cittadina vitale e ricca di locali dove passare la serata, è indicatissima per coppie e famiglie. E dopo tante coccole, è imperdibile la visita al Parco Naturale delle Saline di Sicciole.
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