3 insospettabili frutti da mangiare a fine pasto per sbiancare i denti ingialliti senza bisogno di costosi interventi del dentista

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L’ingiallimento dei denti è un inestetismo tanto comune quanto indesiderato, che costringe molte persone a costosissimi trattamenti dentistici. A volte è dovuto a caratteristiche soggettive della conformazione dentale, altre volte però è frutto di cattive abitudini o scarsa igiene orale.  È noto per esempio che fumare o abusare di alcuni alimenti e bevande (come caffè e vino rosso) favorisce l’ingiallimento dei denti. Ma molti non sanno che, allo stesso modo, ci sono cibi che mangiati con regolarità contribuiscono a sbiancarli. Di seguito vediamo 3 insospettabili frutti da mangiare a fine pasto per sbiancare i denti ingialliti senza bisogno di costosi interventi del dentista.

Perché ingialliscono

Come leggermente anticipato, l’ingiallimento dei denti è spesso dovuto alla pigmentazione di alcuni alimenti particolarmente aggressivi. Le molecole che compongono questi cibi intaccano lo smalto dei denti compromettendone la brillantezza. Stesso effetto è prodotto dalla nicotina. Per evitarlo possiamo in primis evitare di assumere troppi cibi “macchianti”, poi dobbiamo curare attentamente l’igiene orale. Una scarsa igiene orale, infatti, comporta la formazione di placche e di tartaro. Il consiglio è di lavare i denti dopo ogni pasto, attendendo però circa mezz’ora dalla fine. In questo modo avremo la certezza che la frizione meccanica della spazzolata non ferisca lo smalto dei nostri denti. Oltre all’uso dello spazzolino, cerchiamo di inserire nella nostra dieta questi 3 frutti miracolosi che ci permettono di avere denti bianchissimi.

3 insospettabili frutti da mangiare a fine pasto per sbiancare i denti ingialliti senza bisogno di costosi interventi del dentista

Fragole, kiwi e mandorle sono i frutti amici della nostra igiene orale. Le prime sono ricche di enzimi che favoriscono lo sbiancamento. Un antico rimedio della nonna contro i denti gialli prevede di strofinarli con la polpa di fragola per circa un minuto.

I kiwi invece sono ricchissimi di vitamina C, la vitamina che protegge i denti dagli attacchi esterni. Un’assunzione costante ci permette di proteggerli dagli effetti delle cattive abitudini.

Infine, le mandorle aiutano a rimuovere placche e macchie superficiali, caratteristica che ha anche altra frutta secca, come le noci. Aggiungiamo anche una minima dose di questa frutta a fine pasto e avremo denti bianchi e sani.

Approfondimento

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