Gli oggetti in argento sono eleganti e signorili. Hanno però un grande problema e cioè la loro tendenza ad annerirsi con il passare del tempo. Non sempre si hanno a disposizione prodotti appositi per pulirli. Proprio per questo, potrebbero tornare utili dei rimedi della nonna che permettono di lucidarli e farli tornare come nuovi.
Tra questi, abbiamo selezionato 3 ingredienti naturali che è possibile usare senza rovinare gioielli, posate, candelabri e cornici in argento.
L’acqua di cottura delle patate
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L’elevato contenuto di amido delle patate permette di utilizzarne l’acqua di cottura in diversi modi. Ad esempio, come addensante per brodi e salse o anche per fertilizzare le piante. Per lo stesso motivo, torna utile per pulire gli oggetti in argento anneriti.
Basterà immergerli al suo interno per qualche ora e infine risciacquarli e asciugarli. Si potrà dunque osservare che saranno tornati come nuovi.
Il bicarbonato di sodio
Spesso gli vengono attribuite proprietà che non ha, ma il bicarbonato di sodio si rivela comunque molto utile nell’ambito casalingo. È un ottimo deodorante per il frigorifero e per le scarpe, specialmente dopo una sessione di jogging o di palestra. Inoltre è spesso usato come detergente intimo.
Anche questo noto rimedio della nonna può essere usato per lucidare l’argento annerito. Precisamente, servirà mescolarlo ad un po’ di acqua calda. In questo modo si otterrà una pappina da utilizzare per pulire l’argenteria. Quindi, risciacquare e asciugare.
3 ingredienti naturali per pulire l’argento annerito: cenere e acqua
Chi ha un camino in casa dovrebbe sapere che anche la cenere può essere sfruttata in diversi modi nell’ambito casalingo. In tanti la usano anche per pulire l’acciaio inox e le pentole particolarmente incrostate.
Ovviamente è ottima anche per lucidare l’argento. Anche la cenere deve essere mescolata con l’acqua per ottenere una pastella, da spalmare sull’oggetto da ripulire. Strofinarne la superficie con un panno in microfibra e infine risciacquare.
Come evitare che i gioielli in argento si ossidino
Prevenire è sempre meglio che curare. Pertanto, è importante sapere cosa bisogna fare per evitare che i gioielli di questo materiale si anneriscano.
Prima di tutto, se si vive in una casa umida è consigliato conservarli all’interno di sacchetti essiccanti. In ogni caso, quando li si indossa bisogna evitare di farli venire a contatto con cosmetici, profumi o qualsiasi altro prodotto per l’igiene personale. Infine, quando si va in piscina oppure al mare, bisogna assicurarsi di non avere indosso i propri gioielli. Acqua salata e cloro rischiano infatti di danneggiarli.
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