È uno tra i fiori più belli e amati tra tutti. L’orchidea ci permette di decorare gli interni di casa nostra ma anche balconi e terrazzi. Ci vogliono però alcuni accorgimenti e attenzioni per riuscire a mantenerla in vita e con i fiori bellissimi che la contraddistinguono. Ecco quali sono i 3 infallibili trucchi per far fiorire le orchidee tutto l’anno, anche d’inverno, sul proprio balcone e terrazzo.
La giusta temperatura
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Innanzitutto, dobbiamo essere certi del tipo di orchidea che andiamo ad acquistare o che ci è stata regalata. Se appartiene al tipo più comune, cioè la Phalaenopsis, applicare i giusti trattamenti non sarà difficile. Facciamo riferimento ai consigli di un bravo fioraio per ottenere i migliori risultati e tenerla in vita il più a lungo possibile.
Ricreare la giusta temperatura sarà poi il primo passo da compiere per mantenere in vita l’orchidea. La differenza tra il giorno e la notte deve essere di circa 5 gradi. Questo shock termico consentirà alla pianta di continuare a vivere. L’orchidea, infatti, ama l’umidità e le temperature fresche. Quindi in inverno la pianta potrà essere messa in una stanza calda e spostata la sera in un ambiente più freddo e senza caloriferi, come uno sgabuzzino. O ancora meglio sul nostro balcone potrebbe essere posizionata ad est o a ovest e poi fatta rientrare in casa durante la notte. Questa operazione ci consentirà di evitare che le gelate colpiscano i delicati fiori e vadano a compromettere la vitalità della pianta. L’esposizione al sole è necessaria, ma la pianta non dovrà essere colpita in modo diretto e non per troppe ore.
3 infallibili trucchi per far fiorire le orchidee tutto l’anno, anche d’inverno, sul proprio balcone e terrazzo
L’irrigazione poi non deve essere frequente né abbondante, soprattutto durante la stagione fredda. Infatti, l’orchidea ama l’umidità, ma con i bruschi cali di temperatura la Phalaenopsis non ha bisogno di essere bagnata in continuazione. Sarà sufficiente immergerla in una bacinella d’acqua per circa mezz’ora o farle una piccola doccia.
Per quanto riguarda la concimazione, dovremo trovare quella più adatta per la nostra pianta. Non importa che sia a granuli o liquido, chiediamo al nostro fioraio la tipologia migliore per la Phalaenopsis. Nel caso in cui decidessimo di usare il concime liquido, basterà aggiungerlo al contenitore in cui abbiamo messo l’acqua per l’irrigazione. Infine, attenzione a questo piccolo accorgimento. Se l’orchidea è in fioritura non dovremo concimare la pianta in quanto potrebbe farle più male che bene.