In inverno e durante le vacanze di Natale ci si ritrova in famiglia. È bello trascorrere del tempo insieme e una gita fuori porta in qualche borgo sarà piacevole. Scopriamone alcuni.
Le vacanze natalizie sono perfette per stare con la famiglia. Potremmo approfittarne per visitare dei borghi insieme ai nostri cari. L’Umbria è famosa per motivi religiosi, culturali, artistici. Tanti sarebbero i borghi da visitare. Ce n’è uno poco conosciuto ma che può offrire qualche ora di tranquillità.
3 incantevoli piccoli borghi da visitare in giornata per passeggiate rilassanti
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Borgo Cerreto, vicino a Perugia, sorse nel Quindicesimo secolo attorno a strutture benedettine e francescane già presenti sul posto. Il piccolo centro commerciale divenne presto anche un punto di osservazione e difesa di parte della Valnerina.
In questo borgo fortificato ci sono i resti dell’antica cinta muraria e di una delle quattro porte. Se si raggiunge la Chiesa di San Paterniano si potrà ammirare il campanile, un tempo torre di avvistamento del borgo. Passeggiare per le vie strette di Borgo Cerreto permetterà di rilassarsi e di andare alla scoperta di antichi portali ed iscrizioni. Le case sono basse e con pietra a vista. Una particolarità del luogo è la presenza del Museo delle Mummie.
Poco lontano si trova Nortosce, paese fondato nel Tredicesimo secolo adesso popolato solo in estate. È un luogo immerso nella natura situato su una rocca che domina la Valle del Corno. Da segnalare la Fontana di Peneje che si ritiene risalire all’epoca romana.
Un bel borgo abruzzese e alcuni cibi locali
In Abruzzo, specialmente in primavera e in estate, si possono fare delle escursioni anche in mountain bike nel Parco nazionale del Gran Sasso. Molte sono anche le visite guidate che l’Ente organizza. Tra tante anche quella a Santo Stefano di Sessanio in provincia de L’Aquila.
Questo borgo medievale è tra i più belli d’Italia. In alto sorge la torre cilindrica che subì danni per il terremoto di qualche anno fa. Attorno si dipartono vie che seguono una forma quasi circolare per tutto il borgo. Si trovano chiese e palazzi di alto interesse storico e artistico.
Santo Stefano di Sessania produce tanti prodotti tra cui la lenticchia e il pecorino. Tra le tradizioni culinarie ricordiamo la zuppa di castagne e ceci da mangiare la Vigilia di Natale.
Una giornata in Toscana tra cultura e sport
Castiglione di Garfagnana, vicino a Lucca, sorse su un punto strategico sulla via verso gli Appennini. Borgo fortezza importante e conteso, mutò più volte la sua conformazione. Nel Quattordicesimo secolo il borgo fortificato presentava 5 torrioni e una lunga cinta muraria.
Attualmente la Rocca è una costruzione privata e si può visitare su prenotazione e con una guida. Sono attualmente ben visibili solo 3 torrioni. Ricordiamo inoltre la Chiesa di San Michele del Dodicesimo secolo. Tra i prodotti locali si ricordano le castagne, i formaggi e i tartufi.
Poco distante c’è il borgo di San Pellegrino a più di 1.500 metri s.l.m. È meta di pellegrinaggio il santuario in cui si trova l’urna contenente le spoglie dei Santi Pellegrino e Bianco. Nelle vicinanze presso Casone di Profecchia sono presenti delle piste da sci. Questi 3 incantevoli piccoli borghi da visitare in giornata saranno mete da considerare per un weekend.