Nel periodo estivo molti preferiscono gustare del pesce fresco e leggero, che non appesantisca lo stomaco, ma che sazi con gusto. In generale è più frequente cucinare del pesce, anche quello surgelato, soprattutto i molluschi. Il polpo è uno straordinario mollusco cefalopode con una forma inconfondibile, con i suoi tentacoli e le ventose, e vive nelle acque temperate, tra i fondali rocciosi delle coste. La sua consistenza e il suo gusto conquistano grandi e piccoli, anche se non sempre è così facile cucinarlo. Dal punto di vista nutritivo è fonte di sali minerali e vitamine, mentre non contiene grandi quantità di grassi, quindi ideale per diete ipocaloriche.
I segreti per bollirlo
Indice dei contenuti
Non è raro trovare al ristorante il classico piatto di insalata di polpo con patate, ma anche in casa, spesso, lo facciamo semplicemente lesso con olio e limone. Effettivamente, se si tratta di un prodotto fresco o surgelato, ma di qualità, mangiarlo senza troppi condimenti può esaltarne il gusto. Se a fine cottura, però, il polpo risulta duro e calloso, probabilmente non abbiamo seguito i corretti passaggi. Dovremmo cuocerlo in una pentola grande e la fiamma non deve mai essere troppo aggressiva, meglio una cottura lenta e costante. Immergiamolo in acqua fredda e leggermente salata e lasciamo cuocere per il tempo necessario, in alternativa potremmo usare una vaporiera.
3 idee per cucinare il polpo fresco o surgelato e non all’insalata
Ogni tanto, però, è bene anche cambiare ricetta e proporre qualcosa di diverso, lasciando stare piatti troppo elaborati che richiedono parecchio tempo. Potremmo approfittare delle fave tardive che si raccolgono ad agosto per preparare un piatto gourmet. Bolliamo le fave e frulliamole insieme a della cicoria, fino a ottenere una crema, aggiungiamo sale, olio, aglio e pepe e versiamo sul fondo del piatto. Nel frattempo tagliamo i tentacoli e facciamoli arrostiti in padella per diversi minuti, diventeranno croccanti. Se li preferiamo più teneri, meglio sempre lessarli prima.
Appetitosi antipasti
Anche in estate i fritti conquistano molti palati, proponiamo dunque per un’apericena o come antipasto il polpo croccante in pastella. Anche in questo caso, se vogliamo mangiare un polpo particolarmente morbido, dovremo bollirlo prima. Tagliamo a pezzi i tentacoli e la testa, o usiamoli interi se piccoli, immergiamoli in una pastella leggera con farina 00 e acqua frizzante, poi friggiamo in olio d’arachide caldo.
L’ultima delle 3 idee per cucinare il polpo fresco o surgelato rappresenta un piatto unico o un secondo originale. Accendiamo il barbecue per fare uno squisito polpo alla griglia, dopo averlo lessato insieme a carote, aglio, scalogno e cipolle. Nel frattempo creiamo una salsa d’accompagnamento mixando zenzero, aglio, peperoncino, erba cipollina e yogurt greco. Serviamo il polpo in dei simpatici coni di carta alimentare versando sopra la salsa yogurt aromatizzata.
Lettura consigliata