I francobolli da collezione rappresentano un settore affascinante del mercato, dove alcune emissioni rare possono raggiungere prezzi sorprendenti. Ecco tre esemplari che potrebbero valere una fortuna per i fortunati possessori.
3 francobolli rari da rivendere per guadagnare un piccolo tesoro: Gronchi Rosa
Questo francobollo italiano, emesso nel 1961 per la visita del presidente Giovanni Gronchi in Sud America, divenne famoso per un errore di stampa nel confine del Perù. Valutato tra 1.000 e 3.000 euro, è uno dei pezzi più ambiti dai collezionisti.
Penny Black
Il Penny Black è considerato il primo francobollo al mondo, emesso nel Regno Unito il 1º maggio 1840. Raffigurante il profilo della Regina Vittoria su fondo nero, veniva venduto a un penny e segnò una rivoluzione nella comunicazione postale, introducendo l’idea del francobollo prepagato. Nonostante la sua rarità oggi, in origine fu stampato in milioni di esemplari. La sua unicità e importanza storica ne fanno un pezzo ambitissimo dai collezionisti, e il suo valore varia notevolmente in base alle condizioni e alle particolarità.
Inverted Jenny
Questo francobollo americano del 1918 raffigura un biplano stampato per errore capovolto. Ne furono stampate solo 100 copie, e ognuno può superare i 200.000 euro, rappresentando un vero tesoro per i collezionisti. Dunque, ecco 3 francobolli rari da rivendere per guadagnare un piccolo tesoro.
I francobolli rari non solo hanno un valore economico, ma rappresentano storie e dettagli che collegano eventi storici a un piccolo pezzo di carta. Collezionarli è, quindi, un investimento non solo economico ma anche culturale, rendendoli pezzi ambiti da appassionati e investitori.
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