I formaggi, croce e delizia dei nostri tempi, sono tra gli alimenti più apprezzati sulle tavole dell’intera Penisola.
Di formaggi ne esistono di vari tipi: a pasta dura, come il Parmigiano e il pecorino, a pasta semidura e a pasta molle, come la più conosciuta mozzarella.
Si tratta di lavorati di latte, caglio e in alcuni casi muffa e fermenti lattici. I formaggi sono alimenti estremamente gustosi e molto versatili.
Si prestano bene in cucina per preparazioni a crudo, ad esempio aggiunti all’insalata, come nel caso della Feta, o spalmati su una fetta di pane, come succede per i formaggi spalmabili. Ma sono perfetti anche se aggiunti a piatti caldi per dare maggiore sapidità e renderli filanti, come nel caso della pasta al forno, della parmigiana di melanzane e zucchine o anche sulla pizza.
Il lato oscuro dei latticini
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Tuttavia i formaggi sono tanto gustosi e buoni quanto spesso presentano un’elevata percentuale di grassi saturi. Grassi che nel tempo favorirebbero la comparsa di malattie cardiovascolari, a causa dell’aumento di colesterolo e trigliceridi derivanti dal consumo di alimenti particolarmente grassi.
3 formaggi magri che potremmo mangiare a dieta con pochi grassi e calorie, perfetti con colesterolo alto e nelle insalate estive
Insomma, sì al consumo di formaggi e latticini vari, ma con moderazione e consapevolezza. A tal proposito, ecco 3 formaggi che potremmo consumare in caso di colesterolo alto e se si è a dieta grazie al loro basso contenuto di grassi e calorie.
I 3 formaggi più magri
Al primo posto tra i formaggi da consumare a ridotto contenuto di grassi ci sarebbe la ricotta. È una tipologia di latticino che si ottiene dalla cottura doppia del siero del latte. Perfetta da consumare fresca, spalmata su fette di pane a colazione, da aggiungere nelle giuste porzioni a piatti di pasta al sugo o da consumare come secondo accompagnata da verdure grigliate.
Come seconda scelta potremmo optare per i fiocchi di latte. È un particolare tipo di formaggio fresco a gocce ottenuto dalla cagliata del latte. Da consumare crudi aggiunti alle insalate fredde, ma anche da sciogliere in primi piatti deliziosi. Ancora, con l’aggiunta di spezie dolci, come la cannella, possiamo consumarli come spuntino o a colazione.
Inaspettatamente, poi, tra i formaggi più magri in termini di contenuti di grassi ci sarebbe la mozzarella. La mozzarella di mucca, leggermente meno grassa di quella di bufala, è un formaggio a pasta filante derivato dal latte. Questo presenterebbe una percentuale di grassi pari a 20 g per 100 g di prodotto. Da utilizzare come proteina del piatto o da aggiungere a preparazioni al forno e in padella per renderle filanti e gustose.
Ebbene, ecco i 3 formaggi magri che potremmo mangiare a dieta con pochi grassi e calorie.
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