Tante sono le persone ingolosite dalla possibilità di investire in criptovalute, altrettante sono spaventate dall’idea che esistano delle valute virtuali. Dopo la grande delusione generata dagli NFT, i modi per investire su Bitcoin ci sono. Ecco quali sono le app che potrebbero essere di aiuto. 3 cose da sapere per investire in Bitcoin.
Nel 2023 abbiamo assistito al fallimento di istituti bancari che avevano un peso internazionale, facendo tremare alcuni dei dogmi della finanza classica. Benché sia remota l’ipotesi di una sostituzione definitiva delle normali valute con criptovalute (anzi, qualcuno profetizza la fine di queste ultime) vediamo cosa dovrebbe sapere chi volesse tentare un piccolo investimento. Iniziare a investire in Bitcoin non è difficile. Molti lo fanno mossi da una paura verso il crollo del sistema bancario così come concepito fino ad ora. Molti altri, agiscono con la speranza di guadagnare soldi facili. Altri si cimentano per pura curiosità. In ogni caso, ecco 3 cose da sapere per investire soldi in Bitcoin nel 2023, passo dopo passo.
La prima cosa da capire, concretamente, è come e dove arrivare all’acquisto dei Bitcoin. Ovvero, tramutare i consueti soldi depositati in banca in criptovalute. Le aziende che si occupano di erogare questo servizio sono ormai numerose e si definiscono Exchange. In pratica, in cambio di un versamento in valuta normale, forniscono l’equivalente Bitcoin. Il paradosso del 2023, è che alcune delle Exchange più rinomate si appoggiavano a 3 delle banche che sono fallite clamorosamente quest’anno, ovvero Silvergate, Silicon Valley Bank e Signature. Dunque, è il momento di trovare delle strade alternative ed esplorare le nuove app di Exchange, per cominciare.
3 cose da sapere per investire in Bitcoin
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La prima strada alternativa, potrebbe essere quella di acquistare Bitcoin con Relai, che è un servizio con sede in Svizzera che consente di acquistare fino a 900 euro di Bitcoin al giorno. Senza la necessità di procedere all’autenticazione inviando i propri documenti. È sufficiente scaricare l’applicazione. Il suo utilizzo è molto semplice ed intuitivo, infatti basta cliccare sul tasto “compra”, scegliere un importo in euro o fare un piano di acquisti sul lungo termine. Scegliendo un piano mensile, c’è l’accesso a uno sconto sulle commissioni. I Bitcoin saranno aggiunti in breve tempo all’interno del ortafoglio dell’applicazione.
Relai e Kraken sono tra le applicazioni più semplici per chi volesse iniziare a trattare la criptovaluta
Anche in questo caso, l’interfaccia dell’app si presenta come estremamente semplice da usare. In questo caso, è necessario cliccare sul tasto “deposita” e scegliere l’importo in euro desiderato. Per ricaricare il conto in Bitcoin su Kraken, è sufficiente un banale bonifico Sepa dal proprio conto corrente.
Creare un wallet personale, ovvero un portafoglio digitale sicuro per smartphone
L’ultima applicazione per smartphone, consigliatissima da molti per principianti, è quella che permette di creare un wallet sul proprio smartphone. Questo portafoglio virtuale sarà essenziale, specie nei primi tempi, per monitorare l’andamento dei Bitcoin e capirne le dinamiche. Google Wallet potrebbe essere il più indicato per Android, altrimenti c’è Apple Wallet. Attenzione, queste app sono indicate nel caso di piccoli investimenti. Per chi vuole spingere sull’acceleratore e investire somme ingenti, sarebbe meglio dotarsi di un wallet in hardware.
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