Ci sono dei pattern sui mercati azionari che non hanno bisogno di molte interpretazioni. Le indicazioni che portano, infatti, sono inequivocabili e non richiedono molte riflessioni. A questa categoria appartengono i 3 corvi neri che incombono su HERA e NEXI. Ecco, quindi, che sorge la domanda cosa fare con questi titoli. Ovvero, fino a dove potrebbero scendere prima di ripartire al rialzo.
3 corvi neri che incombono su HERA e NEXI: cosa fare?
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Il Three Black Crows è un pattern delle candele giapponesi che si verifica quando gli orsi superano i tori per tre sessioni di trading consecutive. Il pattern si presenta sui grafici dei prezzi come tre candele ribassiste a corpo lungo con ombre o stoppini corti o inesistenti. Trattasi di un pattern di continuazione che secondo la classificazione di Bulkowski ha un’efficacia del 78%.
Le indicazioni dell’analisi grafica sul titolo HERA
Il titolo HERA (MIL:HER) ha chiuso la seduta del 13 febbraio a quota 2,587 €, in ribasso dell’1,18% rispetto alla seduta precedente.
Che le prospettive non fossero proprio delle migliori era già chiaro qualche settimana fa. Il pattern osservato, quindi, non fa altro che rafforzare uno scenario già deteriorato che potrebbe spingere le quotazioni fino in area 2,437 €. Un’ulteriore conferma in tal senso è arrivato dall’incrocio ribassista osservato in chiusura di seduta. Qualora, però, il supporto in area 2,437 € dovesse essere rotto, allora le quotazioni potrebbero accelerare al ribasso fino in area 2,067 €.
Unica consolazione per chi punta al rialzo del titolo è la diminuzione dei volumi nel corso delle sedute ribassista che hanno originato il pattern.
Le indicazioni dell’analisi grafica sul titolo NEXI
Le azioni NEXI (MIL:NEXI) hanno chiuso la seduta del 13 febbraio a quota 7,83 €, in ribasso del 3,26% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
Anche su NEXI la chiusura di seduta ha portato a un incrocio ribassista delle medie. Inoltre nel corso delle ultime sedute i volumi sono stati in aumento. Anche in questo caso, quindi, la probabilità che si possa continuare al ribasso è molto elevata con obiettivo in area 7,6 €. Nel caso peggiore, invece, il ribasso potrebbe continuare fino in area 7,02 €.