Finalmente l’anno nuovo è giunto. Come deve comportarsi un investitore che ha intenzione di guadagnare denaro? Ecco i consigli di alcuni esperti analisti raccolti dalla nota rivista Forbes.
Una mentalità vincente richiede anche saper imparare da chi ne sa più di noi. Infatti, ascoltare i suggerimenti di alcuni esperti analisti può essere molto importante per riuscire a migliorare come trader e di conseguenza anche a guadagnare più soldi del solito.
D’altronde, questo ”mestiere”, se così vogliamo definirlo, richiede anche una grande quantità di studio dei mercati ma anche lo sviluppo di una mentalità adeguata per gestire il grande stress causato dagli investimenti. Ecco 3 consigli che potranno tornare utili nel 2024.
Mai sbilanciarsi troppo con le previsioni
Indice dei contenuti
Secondo Rob Morgan, un buon trader non dovrebbe mai essere eccessivamente negativo o positivo. L’importante è mantenere una mentalità aperta, che permetta di cogliere tutte le opportunità che ci si parano davanti. Quindi, se stai investendo dei soldi, ricorda di non farti travolgere dalle emozioni. Sii razionale!
Mantieni l’investimento
Justin Onuekwusi consiglia di mantenere l’investimento e di non ”cronometrare” i mercati. Ricorda, inoltre, che il rischio più grande per la ricchezza è l’inflazione.
3 consigli per avere una mentalità vincente: sii disciplinato
Kasim Zafar, invece, sottolinea un altro punto molto interessante. Tanti trader tendono a prestare fin troppa attenzione alle continue notizie che riguardano il mercato. Se da un lato essere informati è importante, dall’altro lo è altrettanto “non farsi risucchiare dalle troppe voci”. Per evitare ciò è importante avere una buona strategia di investimento a lungo termine e – soprattutto – seguirla. Fare ciò comporta una disciplina non indifferente, che è però molto importante acquisire e forgiare se si ha intenzione di guadagnare soldi investendo.
Ecco, quindi, 3 consigli per avere una mentalità vincente da parte di esperti analisti.
Lettura consigliata
L’andamento dei mercati nel 2024, cosa ne pensa Gabriel Debach
