Concedersi una pausa pranzo davanti a un piatto di pasta ben condita è un piacere a cui in pochi rinunciano. Gli spaghetti conditi col sugo di pomodoro sono uno dei primi ricordi legati al cibo di molti italiani. È sempre bello e divertente vedere i bambini alle prese con i fili di pasta svolazzanti che sporcano bocca e guancine.
Nella nostra tradizione culinaria ci sono primi di vario genere oltre alla semplice pasta lunga o corta. Ravioli, tortellini o il riso sono valide e gustose alternative. Anche il condimento varia. Dal classico pesto col basilico passiamo a quello siciliano, oppure al ragù alla bolognese e alle vongole.
In primavera cominciamo, però, a dedicare meno ore ai fornelli e accendiamo di rado il forno. Insalate fredde di riso o altro si mangiano volentieri, magari con carote, pomodorini, carciofini, tonno e olive. Se non vogliamo rinunciare agli amati spaghetti, possiamo provare qualcuno di questi 3 condimenti veloci e sfiziosi che ora illustreremo.
Pesto alle mandorle
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Usiamo la frutta secca spesso per i dolci. In particolare, però, le mandorle possono essere un ingrediente ottimo anche per ricette salate. Ad esempio, per una pasta per 3 persone col pesto di mandorle occorreranno:
- 250 g di spaghetti;
- 8 foglie di basilico;
- prezzemolo;
- 3 foglie di menta;
- 5 foglie di salvia fresca;
- 60 g di mandorle;
- Parmigiano grattugiato;
- olio extravergine d’oliva;
- sale.
Mentre cuociamo la pasta, inserire nel mixer o nel boccale del frullatore a immersione prezzemolo, salvia, menta, uno o due cucchiai di Parmigiano, un pizzico di sale e le mandorle. Versarvi anche un po’ di olio e tritare bene il tutto. Dobbiamo ottenere una specie di salsina. Scolare la pasta al dente e versarla in una padella con un po’ di acqua di cottura e il pesto di erbette. Saltare e servire con una spolverata di Parmigiano.
3 condimenti veloci e sfiziosi per la pasta come alternativa al classico sugo di pomodoro o al pesto di basilico
Altre idee per condire in modo veloce la pasta sono i seguenti due pesti:
- per il pesto di rucola frullare un po’ di prezzemolo, alcune foglie di rucola, una manciata di anacardi, un po’ di Parmigiano grattugiato e dell’olio extravergine d’oliva;
- per il pesto di salvia, invece, occorrono 20 foglie di salvia fresca, alcuni cucchiai di Parmigiano grattugiato, dei pinoli, un paio di cucchiai di acqua fredda e olio extravergine d’oliva.
Spesso basta poco, quindi, per presentare in modo diverso un classico della cucina italiana.
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