I BTP nei prossimi mesi potrebbero essere un’occasione ghiotta per chi ha soldi da investire con un orizzonte di qualche anno, oppure più lungo. Ma anche per coloro che puntano a una speculazione di breve periodo. L’attenzione si concentra soprattutto su 3 BTP con scadenza diversa. Questi titoli possono fare guadagnare dal 30% al 130%.
I Buoni del Tesoro poliennale sono titoli di Stato a tasso fisso. Questi bond ogni anno pagano all’investitore una cedola fissa per tutta la vita dell’obbligazione. Per esempio, un BTP in scadenza tra pochi mesi ha pagato per quasi 30 anni, una cedola annua stratosferica.
Perché nei prossimi mesi i BTP possono rappresentare un’opportunità
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Le obbligazioni a tasso fisso, se da una parte offrono la comodità di una cedola costante, dall’altra sono penalizzate dal rialzo del rendimento. È esattamente lo scenario attuale. Da circa un anno la Banca Centrale Europea sta facendo salire i tassi d’interesse per combattere l’inflazione. L’aumento ha provocato una flessione dei prezzi dei BTP, in particolare di quelli a lungo e lunghissimo termine.
Negli ultimi giorni Christine Lagarde, presidente della BCE, ha dichiarato che continuerà ad aumentare il tasso di interesse. Gli analisti sono quasi tutti concordi nel ritenere che la BCE aumenterà il costo del denaro dell’1% nei prossimi due incontri. Poi la stretta rallenterà o frenerà. Quando la BCE cesserà questi aumenti allora i prezzi dei BTP, oggi ai minimi, riprenderanno a salire.
3 BTP su cui puntare ora per un investimento di lungo periodo ma anche per speculare
Quando il mercato avrà capito che la BCE ha fatto l’ultimo rialzo, scatterà la corsa all’acquisto dei BTP, in particolare di quelli a medio e lungo periodo. Questo provocherà un rialzo dei prezzi impetuoso. I 3 BTP su cui puntare hanno scadenza a 10, 20 e 30 anni. Il BTP con scadenza a febbraio del 2033 (ISIN: IT0003256820), al momento dell’analisi quota circa 114 centesimi. Un anno fa la sua valutazione era di 144 centesimi. Chi lo acquistasse adesso e lo detenesse fino alla scadenza si porterebbe a casa un rendimento lordo annuo di oltre il 4%.
Il BTP con scadenza nel marzo del 2041 (ISIN: IT0005421703) ha un prezzo di circa 70 centesimi. Chi lo acquistasse adesso e lo detenesse fino alla scadenza si porterebbe a casa un rendimento lordo annuo di oltre il 4,2%. Un anno fa il prezzo era di 99 centesimi.
Infine, il BTP con scadenza nel settembre del 2052. Questa obbligazione (ISIN: IT0005480980) al momento dell’analisi vale 66,3 centesimi. Un anno fa il prezzo era di 100 centesimi circa. Chi lo acquistasse adesso e lo detenesse fino alla scadenza si porterebbe a casa un rendimento lordo annuo di oltre il 4,2%.
I due obiettivi temporali di guadagno che offrono questi 3 BTP
Chi avesse dei soldi da investire con un orizzonte di almeno 10 anni potrebbe puntare su uno di questi 3 titoli. Potrebbe essere un padre che vuole lasciare al figlio in eredità un capitale. Oppure un lavoratore che investe sull’integrazione della pensione quando uscirà dal lavoro.
Tuttavia questi titoli possono essere anche un’occasione ghiotta di speculazione, in particolare gli ultimi 2. Infatti si potrebbero comprare alla fine del ciclo dei rialzi del costo del denaro scommettendo sul rally dei prezzi. Per poi rivenderli anche solo dopo qualche mese.