Venezia e Firenze, Roma e Milano, Napoli e Verona. Solo per citare alcune delle nostre città più ammirate nel Mondo. E, ancora Pompei ed Ercolano, Volterra e San Gimignano, Amalfi e Portofino, la Sardegna e il Gargano, il Circeo e la Maremma. Potremmo stare qui ore a suggerire degli itinerari, ora più che mai pronti anche ai mitici mercatini di Natale. Ma, proprio nei giorni scorsi 2 prestigiosi siti anglo americani hanno eletto 3 location italiane da sogno che non siano le solite più famose e battute. Elette non solo per la loro bellezza artistica e naturale, ma anche per l’ospitalità unica e la cucina da leccarsi i baffi.
Sulla Val Tiberina 1 gioiello da non perdere
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Bassano in Tiberina ai più potrebbe essere sconosciuto, ma è 1 di quei borghi che una volta visto entrerà di prepotenza nei nostri cuori. Poco più di mille abitanti per questa roccaforte che si erge a guardia della Val Tiberina, tra Lazio e Umbria. Sorge sul classico sperone di tufo ed è meta ideale anche per le vicine Viterbo e per l’Umbria tutta. Raccolto attorno a decine di leggende questo borgo anche sfortunato che fu distrutto e ricostruito più volte, ma che per la sua posizione unica, vale davvero una visita.
3 borghi italiani strepitosi premiati da americani e inglesi anche per la cucina spettacolare
Dal Lazio al Veneto, passando per un altro borgo storico e leggendario, addirittura legato al mito dei Templari. Borghetto sul Mincio, amena location in provincia di Verona. Qui si fondono testimonianze scaligere e viscontee. Albe e tramonti regalano scorci indimenticabili e sono centinaia le coppie di sposi che qui vengono a immortalare le foto dell’album di nozze. Anche qui, poi è facile visitare le vicine Verona e Mantova, ma anche Peschiera e la stessa Valeggio. Tra una serie infinita di castelli e fortezze, parchi e giardini botanici. Ma, attenzione che questa zona regala agli appassionati di cucina anche i famosi “tortellini di Valeggio”. Farciti in mille gusti e con abbinamenti sopraffini e da assaggiare nei ristoranti della zona, lasceranno al visitatore un ricordo indelebile della zona.
100 abitanti e il fascino di un comune tra i più piccoli d’Italia
3 borghi italiani strepitosi premiati da americani e inglesi al Top mondiale con 1 dei più minuscoli in assoluto. Circa 100 abitanti per Bard, Valle d’Aosta, per chi ama la montagna e le strutture difensive e militari. 1 borgo medievale e una fortezza tra le più affascinanti d’Europa e che inglesi e americani inseriscono nelle location specifiche da non perdere. Bard è poi ombelico ideale per un giro in tutta la valle, nella splendida Aosta romana e, perché no, fino a Torino. Fresca d’estate e splendida d’inverno, magari con la neve, Bard rappresenta un passaggio obbligato per chi ama la storia, l’arte militare, ma anche la natura. E, anche qui, come non innamorarsi della tradizione e della cucina locale, magari assaporando la strepitosa fonduta alla valdostana.