L’inflazione e la guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti, oltre alla rinnovata tensione geopolitica globale, non sono fenomeni neutri. Portano gli operatori del mercato a spostare i propri investimenti in considerazione delle sfide del domani.
Nulla di nuovo sotto il sole, si direbbe. Anche la globalizzazione ha prodotto vincitori e vinti. E chi ha saputo prevederli ha avuto una voce in capitolo. Il Mondo d’altronde cambia ogni giorno, pur rimanendo l’umanità ancorata a vizi e virtù costanti. E nel mare magnum delle novità, ci sono 3 beni oggi di tendenza nel Mondo da monitorare assolutamente per costruire il domani.
Settori chiave da studiare
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È incredibile come un bene elementare come il legno continui ad accompagnare l’umanità nella sua evoluzione. Grazie a nuove tecniche di assemblaggio ed ai progressi tecnologici, il legno potrà essere impiegato per strutture prima impensabili. Basti pensare che la città di Tokyo ha annunciato l’inaugurazione per il 2041 di un grattacielo di legno (e del 10% di acciaio) da 350 metri di altitudine e 90 piani. Progetti similari sono allo studio ovunque, dal nord Europa fino agli Stati Uniti. La città di Minneapolis, ad esempio, ha costruito il T3, un immenso edificio costituito da pannelli di legno ecosostenibili. Le nuove tecniche riguardanti il legno lamellare incrociato, unito alla sostenibilità ed alle possibilità di isolamento tecnico, impongono agli osservatori di monitorare il suo rinnovato successo, chiave per il rinnovamento ecologico.
La corsa alle energie rinnovabili porta gli occhi di governi e investitori sul litio. Bloomberg New Energy Finance ha previsto un aumento delle richieste del litio aumentata fino a vento volte entro il 2030. Ciò significa che l’attenzione del Mondo resterà acriticamente esclusivamente sul litio? Niente affatto, visto che gli alti prezzi portano gli studi di settore a considerare materiali alternativi per la produzione di energia rinnovabile, quali ad esempio il magnesio. Il monitoraggio sui costi del litio dovrebbe fungere da punto di partenza per un investitore che vuole avere una visione ragionata sul fenomeno. Ciò che sembra logico prevedere è che la tecnologia porterà a batterie più facili da sostituire ed applicare, dalla durata maggiore e dal più facile smaltimento. Con la politica industriale che è ritornata a delinearsi negli uffici dei decisori politici dopo cinquanta anni di libero mercato globalizzato, l’attenzione è massima.
3 beni di tendenza oggi nel Mondo da monitorare assolutamente
L’oro è il bene rifugio per eccellenza, ma ha vissuto negli ultimi anni una nuova riscoperta. D’altronde è un mezzo di pagamento internazionalmente riconosciuto e le stesse banche centrali lo detengono come riserva. È inalterabile e ovunque liquidabile, oltre ad essere quasi per nulla correlato ad altri asset: per questo è solito acquistare valore nei periodi di incertezza. La sua riscoperta in borsa ha avuto il via nel 1971, dopo la fine degli accordi di Bretton Woods sulla convertibilità aurea statunitense. Il prezzo ufficiale a 35 dollari per oncia. Dopo la bolla dei dot.com ha vissuto la sua seconda impennata; dal 2019, dopo 5 anni di prezzo oscillante sui 1200 dollari all’oncia, oggi costa circa 2.000 dollari all’oncia. È sensato dunque monitorare il suo andamento, così come quello delle società aurifere. Sarà chiave comprendere se l’incertezza globale alla base del suo prezzo aumenterà ulteriormente o meno.
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