Brusca frenata del Ftse Mib e dei mercati internazionali. Ora fanno più paura le banche che tassi e inflazione. Poichè al momento questa preoccupazione di crisi o un fallimento di altre banche a livello internazionale non presenta i crismi della elevata probabilità, il pericolo di nuovi ribassi potrebbe rientrare già fra lunedì e martedì. Attenzione quindi, a quello che accdrà nei prossimi giorni monitorando i supporti e le resistenze, e i relativi punti di inversione. Ieri sono scese anche 3 azioni del Ftse Mib che staccheranno un dividendo dell’8% nei prossimi 3 mesi.
Il parere degli analisti è molto favorevole
Indice dei contenuti
Ci riferiamo alle azioni: Intesa Sanpaolo che staccherà un dividendo di 0,16 €, a Stellantis di 1,26 € e a Unipol di 0,38 €. Basta fare i calcoli con i prezzi attuali per stimare un rendimento di circa l’8%.
Dove potrebbero scendere ora? Come spiegato nel paragrafo precedente, la situazione grafica dei mercati non è scontata al ribasso, ora andremo a fare valutazioni grafiche.
3 azioni del Ftse Mib che staccheranno un dividendo dell’8%
Intesa Sanpaolo, ultimo prezzo a 2,4820. 23 giudizi degli analisti, come si legge sulle riviste specializzate, prezzano il fair value a 3,01 € per azione. Durante la seduta di contrattazione di venerdì i prezzi hanno toccato il supporto a 2,40. Se non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore ai 2,4820 i prezzi potrebbero scendere fino al prossimo supporto di 2,40 e poi 2,32.
Stellantis, ultimo prezzo a 16,8880. 23 giudizi degli analisti, come si legge sulle riviste specializzate, prezzano il fair value a 21,57 € per azione. Durante la seduta di contrattazione di venerdì i prezzi hanno toccato il supporto a 16,50. Se non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore ai 16,888 i prezzi potrebbero scendere fino al prossimo supporto di 16 e poi 15,45.
Unipol, ultimo prezzo a 4,96. 7 giudizi degli analisti, come si legge sulle riviste specializzate, prezzano il fair value a 6,23 € per azione. Durante la seduta di contrattazione di venerdì i prezzi hanno toccato il supporto a 2,40. Se non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore ai 5,001 i prezzi potrebbero scendere fino al prossimo supporto di 4,89 e poi 4,81.
Lettura consigliata
Giorgetti lancia l’allarme conti: l’Italia si deve preparare a nuove patrimoniali o condoni tombali?