Mercati che sembrano indecisi nel breve termine. Nel lungo, invece, nonostante alcuni oscillatori proprietari continuino a segnalare che forse un bottom sia stato segnato, non si ravvisano i segnali dai grafici che confermano questa previsione.
Quindi, fino a quando non si verificheranno questi swing, nel breve termine si potrebbe assistere a un andamento altalenante dei prezzi. Investire e guadagnare in questi contesti è difficile, perché i falsi segnali potrebbero essere continui. Ci sono però delle indicazioni e dei fattori che fanno pensare che ci potrebbero essere 3 azioni con cui battere il mercato e che potrebbero portarsi al rialzo fin da subito. In un mercato azionario che scende ci possono essere titoli che vanno controcorrente, e potrebbero rappresentare una buona occasione di guadagno per coloro che a Piazza Affari non amano puntare al ribasso con operazioni allo scoperto.
Perché delle azioni potrebbero continuare a salire?
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I motivi possono essere i più disparati per far puntare su alcune azioni piuttosto che su altre.
Fra i tanti possibili, ci sono 3 fattori che potrebbero far preferire un investimento:
- tendenza definita dei grafici;
- sottovalutazione secondo le stime degli analisti;
- news in arrivo, ad esempio lo stacco di un alto dividendo nei prossimi mesi, oppure l’approvazione di una trimestrale attesa migliore delle precedenti, o ancora l’avverarsi di condizioni che potrebbero far salire gli utili della società.
3 azioni con cui battere il mercato che continua a scendere
I nostri Trading system ritengono che, per i 3 motivi indicati nel paragrafo precedente, Generali Assicurazioni (MIL:G), Intesa Sanpaolo e Poste Italiane potrebbero continuare a salire.
Generali Assicurazioni, ultimo prezzo a 15,17. Una chiusura settimanale inferiore a 4,8145 potrebbe arrestare la salita. Primo segnale ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 14,84.
Intesa Sanpaolo, ultimo prezzo a 1,9154. Una chiusura settimanale inferiore a 1,8484 potrebbe arrestare la salita. Primo segnale ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 1,8674.
Poste Italiane, ultimo prezzo a 8,308. Una chiusura settimanale inferiore a 8,1224 potrebbe arrestare la salita. Primo segnale ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 8,15.
I livelli indicati varieranno di settimana in settimana.
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