3 alternative ideali per non usare il burro nella pasta frolla oltre al classico olio di semi

3 alternative ideali per non usare il burro

Hai in mente un dolce spettacolare ma non te le senti di usare il burro? Lo puoi sostituire. Grazie a 3 soluzioni pratiche potrai realizzare la ricetta che desideri in modo semplice e veloce. Ecco che cosa ti serve in cucina.

È arrivata l’ora di preparare un bel dolce fatto in casa! Torte e biscotti sono la tua specialità, ma ti accorgi di non avere il burro. Oppure, vorresti semplicemente metterlo da parte per una volta. Per fortuna hai a tua disposizione diverse opzioni per rimpiazzarlo alla grande. Tre in particolare doneranno ai tuoi dolci una consistenza perfetta e altrettanto sapore.

È arrivata l’ora di preparare un bel dolce fatto in casa

È arrivata l’ora di preparare un bel dolce fatto in casa – proiezionidiborsa.it

A cosa serve il burro nell’impasto?

Finora hai sempre utilizzato almeno una noce di burro per i tuoi impasti casalinghi? Forse non hai mai ragionato sul perché servisse così tanto. In effetti, ci sono alcuni vantaggi nel suo impiego. Innanzitutto, regala alle preparazioni quel gusto in più che risalta al palato. In più, contribuisce a donare morbidezza alla struttura e allunga i tempi di conservazione.

Sebbene abbia buone proprietà in cucina, utilizzarlo troppo spesso non farebbe bene alla salute. Infatti, è una nota fonte di grassi saturi, che contribuirebbero a innalzare i livelli di colesterolo nel sangue. Per cui, sostituirlo ogni tanto sarebbe opportuno.

3 alternative ideali per non usare il burro e sorprendere

Seguendo il giusto procedimento, potrai preparare dolci memorabili anche senza il burro. I due ingredienti più conosciuti in tal senso sono l’olio di semi e quello di oliva. Ma non sono le uniche opzioni e proprio qui te ne proporremo alcune meno note. La prima è la ricotta: ti consigliamo soprattutto quella di mucca, più magra rispetto alle altre varianti. Assicurati di sceglierla fresca, poiché più compatta e saporita di quella confezionata. Le quantità indicate sono di 200 g di prodotto per 300 g di farina. Occhio, però, perché anche in questo caso il contributo in grassi non è da sottovalutare.

Un’idea diversa suggerisce l’utilizzo dell’olio di cocco. Si tratta del grasso ricavato dalle noci di cocco. È privo di lattosio, per cui adatto a chi ne è intollerante. Utilizzane circa 80 g per 300 g di farina e otterrai una consistenza burrosa molto simile a quella tradizionale.

Infine, potresti aver voglia di sperimentare una frolla più golosa. In questo caso puoi servirti di una bella dose di cioccolato fuso, in combinazione con l’olio. Per esempio, per i soliti 300 g di farina potresti servirti di:

  • 100 g di cioccolato al latte e 40 g di olio;
  • 120 g di cioccolato bianco con 30 g di olio;
  • 100 g di cioccolato fondente più 50 g di olio e 20 g di cacao.

Ecco 3 alternative ideali per non usare il burro, con le quali potrai comunque sfornare golosità a dir poco squisite.

100 g di cioccolato fondente

100 g di cioccolato fondente – proiezionidiborsa.it

Un trucco per recuperare la frolla impazzita

Se non riesci a lavorare bene la pasta perché troppo oleosa o friabile, puoi effettuare una semplice aggiunta. Versa gradualmente un cucchiaio di acqua fredda, finché non avrai ottenuto la compattezza che volevi. Una volta recuperato l’impasto, coprilo con la pellicola e mettilo in frigorifero. Attendi almeno mezz’ora prima di usarlo nella ricetta.

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