Soffrire di ipotensione potrebbe essere una condizione comune a varie persone. Nel caso di ipotensione, la pressione sanguigna risulterebbe nettamente inferiore ai normali parametri. Le cause di un abbassamento pressorio potrebbero essere diverse e di entità più o meno preoccupante. Si potrebbe soffrire di pressione bassa a seguito di una disidratazione dell’organismo o a causa di un’emorragia. La pressione sanguigna potrebbe abbassarsi per uno scompenso cardiaco, per un cambio di postura. Ma anche a causa di fumo, alcol o per l’assunzione di medicinali come i diuretici o farmaci per il trattamento dell’ansia. Appurata la causa, sarebbe bene osservare il trattamento opportuno. Questo, certamente, deciso dal medico.
Le cure opportune
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Certamente, valori pressori osservati in maniera persistente sotto la norma, andrebbero riferiti al medico. Che, a seguito di analisi ed esami opportuni, saprebbe fornire una corretta diagnosi. E il trattamento opportuno per riportare la situazione alla normalità. Questo per evitare che tessuti e organi possano mancare di nutrienti e ossigeno. E per evitare episodi come vertigini, sonnolenza o svenimenti improvvisi.
Le cure opportune potrebbero essere variabili e differenti sulla base della causa della pressione bassa. E spaziare dall’assunzione di farmaci ad alcune modifiche allo stile di vita. Come bere più acqua o aumentare il consumo di sale nei pasti, ad esempio. Proprio in tema di alimentazione, potrebbe essere utile un consumo di cibi specifici. I cui nutrienti potrebbero fornire un contributo all’innalzamento dei valori pressori.
3 alimenti che dovremmo mangiare subito in caso di pressione bassa per alzarla
In caso di pressione bassa, potremmo provare a contrastare il possibile giramento di testa che potrebbe conseguirne. Insieme al pericolo di svenimento improvviso. E potremmo fare ciò con l’aiuto di un alimento specifico da ingerire sul momento. Potremmo, ad esempio, provare a masticare una radice di liquirizia, che potrebbe avere effetti ipertensivi. In commercio, e anche in farmacia, è possibile trovare le radici in vendita. Potremmo portarle con noi, nella borsa, e consumarne una al bisogno.
Al posto della liquirizia potremmo provare a masticare anche un pezzetto di radice di zenzero, che potrebbe aiutare a sentirsi meglio. Oppure potremmo consumare alcuni pistacchi. Questa frutta secca contiene un minerale, come il magnesio, che potrebbe contribuire a contrastare la bassa pressione sanguigna. Ecco 3 alimenti che dovremmo mangiare subito per scongiurare una eventuale debolezza con pericolo di svenimento. E che potrebbero fornire una soluzione momentanea. Certamente però, e come già detto, il trattamento opportuno in caso di pressione bassa sarebbe di stretta competenza di un medico.
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