Negli ultimi anni aveva preso piede un tipo di gita, o escursione che abbinava vino e arte. I cosiddetti “tour enogastronomici”, che in molte Regioni dalla forte produzione vitivinicola come il Veneto andavano alla grande. Una giornata magari tra le Ville Venete, il lago di Garda o la Valdobbiadene, alla scoperta delle cantine, del vino, ma anche delle bellezze artistiche della zona. Magari con tanto anche di menù, assaggini e antipasti per completare l’opera. E, proprio in quest’ottica, vogliamo fornire ai nostri Lettori un abbinamento tra vini e gite, all’insegna del gusto.
Una terra che non ha bisogno di presentazioni
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Per un paio di anni di fila l’Orvieto è stato eletto dai turisti stranieri come uno dei vini italiani col miglior rapporto qualità prezzo. Consideriamo che all’estero i nostri vini arrivano con delle maggiorazioni di prezzo alle volte spaventose. Non stiamo qui a indagare sul perché, ma è un dato di fatto, che, spesso influisce sulle vendite al dettaglio più che all’ingrosso. Diremo anche di più: nel 2020 un’indagine internazionale premiò l’accoppiata tutta italiana Orvieto-lasagne con asparagi e ricotta. Un’eccellenza perfetta proprio per il periodo pasquale. Talmente piacevole questo vino da abbinarsi al pesce, ma anche alla carne bianca. Ai salumi più delicati come il crudo, ma anche ad alcuni paté più audaci. Senza considerare che Orvieto è una meta assolutamente da non perdere, tra le più belle dell’Italia intera. Così come questa cittadina poi non così lontana.
2 vini assolutamente speciali e pluripremiati per i menù di Pasqua e Pasquetta con un occhio al prezzo ma anche alle loro incantevoli zone d’origine da visitare e ammirare
Altro vino che ha riscosso un enorme successo recentemente è il Bardolino Chiaretto. Amatissimo da tedeschi e olandesi che popolano il lago di Garda da cui proviene, ma premiato anche dalle riviste italiane qualche anno fa. Un rosato adatto anche a chi di vini se ne intende e non fa passare nemmeno un piccolo difetto. Bellissima la zona in cui viene prodotto e molto elegante la sua cittadina d’origine, Bardolino, sul lago di Garda.
I caratteri del vino
Questo Chiaretto va alla grande con un bel tagliere di salumi e formaggi, per un classico antipasto all’italiana. Piace anche col pesce, date le sue origini lacustri, ma ha trovato forse una delle sue collocazioni migliori con i piatti della primavera-estate. Eccezionale, giusto per ricordarlo col prosciutto e melone. 2 vini assolutamente speciali per i menù di Pasqua e Pasquetta e 2 zone da visitare con piacere. Rinviamo alla lettura dell’approfondimento, parlando di vino, con un interessantissimo e recente studio internazionale.
Approfondimento