2 trucchi geniali per conservare la mozzarella fresca e 1 modo per gustarla

mozzarella

Tra le otto meraviglie del mondo alimentare la mozzarella di bufala campana, anche conosciuta con il nome di oro bianco della tavola, è tra le prelibatezze culinarie più copiate e invidiate all’estero. È un tipo di formaggio che viene realizzato solitamente tra i comuni di Salerno e Caserta.

Di mozzarella ne esistono diversi tipi. Quella di bufala ha una percentuale di grasso leggermente più alta, ma un gusto inimitabile, soprattutto se consumata fresca. Poi abbiamo la mozzarella di mucca, considerata più leggera al palato e comunque deliziosa.

La mozzarella è un tipo di formaggio a pasta filante che, a differenza di quello che si pensa, rientra tra le categorie di formaggi più magri, subito dopo la ricotta e i fiocchi di latte. È un prodotto delicato dal color bianco porcellana che possiamo acquistare sotto forma di bocconcini, ciliegini, treccia e nella versione affumicata, ovvero la provola.

La mozzarella può essere consumata da sola come proteina del piatto o aggiunta a preparazioni come primi piatti e pizze per renderli gustosi e filanti.

Tuttavia la mozzarella non è un prodotto che può mantenersi fresco a lungo e il rischio è che, se non conservata bene, possa inacidirsi. Un rischio che sarebbe meglio non correre, se non vogliamo passare ore con intensi dolori di pancia.

2 trucchi geniali per conservare la mozzarella fresca e 1 modo per gustarla

Ma allora una volta acquistata fresca come fare per conservarla nel migliore dei modi?

La prima cosa da fare è riporla in un ambiente naturalmente fresco, evitando esposizioni a fonti di calore che potrebbero alterarne la qualità e la freschezza. Successivamente è bene riporla per non oltre 48 h, ancora chiusa nel suo sacchetto e con il siero che l’accompagna, in un recipiente con acqua fredda, non ghiacciata.

Evitare di mettere questo formaggio in frigo, salvo che non decidiamo di volerla consumare cotta in altre pietanze. Questo perché le temperature del frigo ne seccerebbero la consistenza, facendo sparire il siero presente al suo interno.

In più, una volta aperta la confezione, è bene evitare di buttare via il siero presente all’interno, nel quale bisognerà poi riporre la mozzarella inutilizzata. Tuttavia, una volta che un pezzo è stato tagliato, la restante parte non va conservata di nuovo nel siero. Sarebbe meglio impiegarla per la preparazione di altre ricette.

Inoltre un segreto per servirla ancora più gustosa è quello di tenerla per 10 minuti in una bacinella contenete dell’acqua precedentemente scaldata sul fuoco. Questo gesto, infatti, le darà una consistenza unica.

Sono questi i 2 trucchi geniali per conservare la mozzarella fresca e consumarla al meglio.

Curiosità

La mozzarella sarebbe un formaggio naturalmente a basso contenuto di lattosio, ovvero lo zucchero principale che costituisce questo alimento, a cui molto spesso si presenta un’intolleranza. In questi casi specifici è possibile acquistare in commercio una tipologia di mozzarella appositamente formulata.

Lettura consigliata

Molti pensano di assumere pochi grassi e calorie con questo formaggio magro quando in realtà sarebbe povero di proteine e ricco di colesterolo

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