Intorno al 24 gennaio è iniziato un forte rimbalzo dei listini mondiali, ma oggi gli swing che si sono formati potrebbero minacciare questo movimento. Quali valutazioni poter fare e come regolarsi con una strategia di investimento efficiente? Momento molto particolare per i mercati internazionali, sospesi fino a domani fra ulteriori rialzi e nuovi ribassi. La chiusura di contrattazione settimanale, darà indicazioni molto probabili su cosa potrebbe attendere i mercati fino ad almeno metà febbraio, se non oltre.
Come al solito, in movimenti direzionali o di indecisione come quello attuale, ci sono titoli che seguono direzioni diverse, muovendosi in ordine sparso. Ci sono infatti 2 titoli sottovalutati a Piazza Affari che possono salire e 1 che può scendere. Il fair value è stato calcolato dopo aver analizzato e normalizzato le voci di bilancio degli ultimi 4 anni.
Il nostro Ufficio Studi, oggi ha scelto 3 società che potrebbero rappresentare un’occasione da sfruttare in Borsa.
Essi sono: Banca IFIS, BPER Banca e SNAM (MIL:SRG).
2 titoli sottovalutati a Piazza Affari che possono salire e 1 che può scendere
Banca IFIS, ultimo prezzo a 18,35. Fair value a 25 euro.
Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 17,50, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 20,50 e poi 22,45 euro. Nel breve, un primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 18,22. Mantenere i Long.
BPER Banca, ultimo prezzo a 1,9770. Fair value a 2,70 euro.
Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 1,8280, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 2,112 e poi 2,50 euro. Nel breve, un primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 1,9240. Mantenere i Long.
SNAM, ultimo prezzo a 4,918. Fair value a 5,60 euro.
Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 5,048, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 4,564 e poi 4,10 euro. Nel breve, un primo indizio rialzista con una chiusura giornaliera superiore a 4,998. Mantenere gli Short.