Oggi proviamo a dare uno sguardo a 2 titoli del settore cloud computing che sono degni di nota. Per quelli che sono a digiuno di termini tecnologici, il cloud computing è quella tecnologia che consente di usufruire, tramite server remoto, di risorse software e hardware (come memorie di massa per l’archiviazione di dati), il cui utilizzo è offerto come servizio da un provider, molto spesso in abbonamento. Un esempio su tutti sono i cloud di Google, che vengono attivati gratuitamente dopo l’apertura di un nuovo account.
È abbastanza palese che questa tecnologia abbia avuto un successo enorme, soprattutto in ambito aziendale. Pensiamo, ad esempio, ad un progetto che viene portato avanti in condivisione da manager che si trovano in due posti opposti del globo. Il cloud computing offre loro la possibilità di lavorarci su in contemporanea e in real time. Pensiamo anche alla miriade di immagini che ognuno di noi possiede sul proprio smartphone e che per esigenze di spazio (e spesso di backup) vengono memorizzate sulle “nuvole”, appunto clouds.
Per quanto riguarda le aziende quotate a Wall Street, le due Big del settore che hanno visto crescere gli utili grazie a questa tecnologia, sono sicuramente Salesforce e Microsoft. Ma non necessariamente per vedere grossi guadagni devi avere una capitalizzazione di mercato enorme. Ed è proprio per questo che andremo ad analizzare i 2 titoli del settore cloud computing a bassa capitalizzazione su cui scommettere nel lungo periodo.
Dropbox Inc.
Dropbox Inc. (DBX), nata nel 2007 a San Francisco, è una società online che fornisce servizi di archiviazione e condivisione di file. Come si legge a chiare lettere sul sito, la mission è “liberare l’energia creativa del mondo progettando un modo più efficiente di lavorare“. Il successo di Dropbox nel tempo è merito soprattutto della multi-canalità e multi-piattaforma, senza parlare della possibilità di integrazione con migliaia di app.
Se analizziamo i risultati aziendali, l’azienda ha visto l’aumento dei ricavi di oltre il 20%, nel primo trimestre con una costante crescita degli abbonamenti. Da un punto di vista grafico, Dropbox è diventata pubblica nella prima metà del 2018 con una IPO partita da circa 28$. Il titolo al momento, dopo la discesa dai massimi di giugno scorso, è in una fase leggermente rialzista ed è forse arrivato il momento di farci un pensierino, soprattutto in ottica long term.
Paycom Software Inc.
Paycom (PAYC), è una compagnia fondata nel 1998 che fornisce servizi online per la gestione delle risorse umane con sede a Oklahoma City. È considerata uno dei maggiori fornitori di strumenti per le paghe online, con uffici in tutti gli USA. Ha avuto due importantissimi riconoscimenti: Fortune e Forbes l’hanno unanimemente elencata tra le prime cinque compagnie hi-tech con la crescita più rapida al mondo.
Il segreto dell’azienda è quello di automatizzare operazioni noiose e ripetitive come sono quelle legate al mondo delle paghe dei dipendenti. E se tali operazioni vengono eseguite in cloud, ecco allora spiegato il successo. Il titolo ha raddoppiato il suo valore in un solo semestre, passando dai 110 dollari per azione agli attuali 226$. Insomma se vediamo questo titolo nell’ottica long term, allora conviene tenerlo assolutamente in considerazione.