Non c’è niente di meglio in estate che mangiare una buona insalata. È un piatto talmente versatile che può venire incontro a qualsiasi tipo di gusto. Inoltre l’insalata si presta a combinare insieme i diversi alimenti sia cotti che crudi. Ecco 2 insalate che ci faranno gustare la nostra estate.
Se c’è uno chef che creare delle insalate veramente uniche, questo è Yotam Ottolenghi. Di origini israeliane e italiane ha creato piatti che fanno vivere le tradizioni delle terre in cui è passato. Da diversi anni lavora a Londra e fra i suoi piatti famosi vi sono le insalate, come quella di zucca.
Questo piatto, ad esempio, si compone di zucca tipo violino, melanzane arrostite, broccoli grigliati con aggiunta di aglio fritto e peperoncini, salsa allo yogurt e fagiolini freschi. Un accoppiamento di ingredienti e sapori, con uno stile unico.
2 strepitose insalate estive: una è dello chef Yotam Ottolenghi da provare subito
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Un’altra ricetta tipica dello chef Yotam Ottolenghi, che sa mischiare sapori mediterranei, orientali e mitteleuropei, è l’insalata di pomodorini e melograno. Qui abbiamo la presenza menta mediterranea e za’atar mediorientale, ma non solo. Lo za’atar è un mix di erbe a base di timo, sommacco, sale e sesamo. A queste si aggiunge maggiorana, finocchio, cumino e coriandolo. È reperibile nei supermercati più forniti.
Per questa ricetta prendiamo come ingredienti dei pomodorini, due cucchiaini di za’atar, olio extravergine di oliva, i chicchi di un melograno. Ci procuriamo un peperone giallo senza semi, una cipolla rossa affettata sottile, un mazzetto di foglie di basilico fresco e altrettante foglie di menta fresca. Aggiungiamo un poco di succo di limone, sale marino e del formaggio feta a tocchetti.
Procediamo in questo modo. Tagliamo in quattro i pomodorini e li mettiamo in una ciotola. In una ciotolina mescoliamo dell’olio di oliva insieme allo za’atar. Poi aggiungiamo i grani di melograno ai pomodorini, mettiamo anche la cipolla e il peperone affettati, il basilico e la menta, il limone, dell’olio di oliva e infine del sale. Si amalgama Il tutto delicatamente e si aggiunge una spruzzata di formaggio. Infine cospargiamo l’insalata con lo za’atar, e non ci resta che gustarla. Ecco allora 2 strepitose insalate estive: una è dello chef Yotam Ottolenghi.
Perché si chiama così
Forse qualcuno si sarà chiesto come mai si dice “insalata”. La risposta viene da qualche secolo addietro, quando nel Rinascimento si aveva l’abitudine di aggiungere del sale a questa preparazione di verdure fresche. Questo gesto era detto insalare il piatto, da cui appunto il nome insalata.
Un’insalata mediterranea che regala freschezza
Un’insalata gustosa è quella fatta a base di arance e finocchi. Per preparare questa insalata abbiamo bisogno di due teste di insalata belga e due arance. Poi due finocchi, dell’olio extra vergine di oliva, un cucchiaio di semi di papavero, sale e pepe.
Intanto affettiamo l’insalata, la laviamo e la mettiamo in una ciotola. Aggiungiamo i finocchi anch’essi affettati sottili e le arance ben pulite che taglieremo a cubetti. Condiamo poi il tutto con olio EVO, sale e pepe. Giriamo con delicatezza gli ingredienti e spruzziamo sopra i semi di papavero. Un’insalata che si prepara velocemente e da un gusto decisamente estivo. I semi di papavero aiutano anche a controllare il colesterolo cattivo.