L’acqua è elemento fondamentale per la nostra sopravvivenza. Lo è ancora di più per le donne in gravidanza. La quantità bevuta durante la gestazione potrebbe determinare la qualità dell’allattamento quando il bambino sarà venuto al mondo. Le donne incinte avrebbero bisogno di una maggiore quantità di acqua per affrontare i cambiamenti fisiologici. La Società Italiana Nutrizione Umana ha stabilito che in gravidanza sarebbe necessario bere circa 10 bicchieri al giorno. Questo inciderebbe sul peso del bambino e sulla salute dei reni.
Controllare i liquidi che entrano ed escono dal corpo durante questi 9 mesi dovrebbe essere un impegno da non sottovalutare per le future mamme. Rimanere idratate ed evitare perdite di liquido amniotico inciderebbe sui movimenti e sulla salute del bambino.
Integratori naturali e aumento di peso
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Oltre a bere una quantità di acqua soddisfacente, ricordiamoci che alcuni integratori e 2 rimedi portentosi per drenare aiuterebbero a sgonfiare il corpo nella maniera corretta. Le donne in gravidanza dovrebbero chiedere al medico o al nutrizionista notizie riguardanti eventuali consumi di integratori con alloro, melissa, cardamomo e timo.
L’alloro sarebbe ricco di cineolo, geraniolo e limonene, utili per diuresi e dimagrimento. La melissa viene utilizzata per combattere lo stress ma sarebbe utile anche per drenare e sgonfiare. Il cardamomo renderebbe il metabolismo più vivace bruciando grassi e aiutando l’eliminazione delle tossine. Il timo servirebbe per eliminare il grasso nella regione addominale e il senso di gonfiore generalizzato.
Secondo alcuni studi la ritenzione idrica potrebbe far aumentare il peso anche di 13 chilogrammi durante la gravidanza. Placenta e liquido amniotico peserebbero 1,3 chilogrammi. La ritenzione idrica dei tessuti porterebbe da sola 1,2 chilogrammi in più. Il grasso aumenterebbe il peso di 4 chilogrammi.
L’importanza dell’alimentazione
Se vogliamo drenare i liquidi e combattere la disidratazione, impegnarci a bere la quantità di acqua che i medici ci suggeriscono dovrebbe essere il primo passo. Dovremmo inoltre correggere l’alimentazione. Inserire tarassaco, finocchi, carciofi e cetrioli nella nostra dieta aiuterebbe. Ma anche ananas, melone, pesche, fragole, renderebbero più semplice la perdita di liquidi superflui.
Non dovremmo rinunciare a fare movimento, piccoli esercizi sul posto e passeggiate combattono la sedentarietà che influisce sull’aumento dei liquidi in eccesso. Quindi facciamo massaggi linfodrenanti per combattere edemi, migliorare il funzionamento del sistema venoso ed evitare il formarsi della cellulite. Dopo una passeggiata o una sessione di massaggi beviamo il tè verde o il rusco. Si tratta di bevande e tisane diuretiche e antinfiammatorie.
2 rimedi portentosi per drenare il corpo durante la gestazione
Le cause per cui potremmo non riuscire a drenare i liquidi riguardano i cambiamenti ormonali, la variazione della composizione del plasma e l’aumento del peso. Il progesterone in circolo creerebbe vasodilatazione che porterebbe al ristagno dei liquidi.
Alcune tisane sono una manna durante la gravidanza ma ce ne sono altre che sono un vero portento. Si tratterebbe dell’equiseto e dell’asparago racemoso. L’equiseto avrebbe controindicazioni. Non la si dovrebbe assumere se stiamo già prendendo medicinali per l’ipertensione o altri diuretici. Ma se non non ci sono queste avvertenze, sarebbe un’erba veramente fenomenale per farci fare tanta pipì. La Medicina Ayurvedica, invece, ci consiglia l’asparago racemoso che avrebbe effetti simili ai farmaci ma senza le controindicazioni. Questi 2 rimedi portentosi per drenare il fisico in gravidanza non dovrebbero proprio essere sottovalutati.