Non sai come condire un piatto di spaghetti con meno di 4 euro? Ecco 2 ricette partenopea della tradizione popolare appetitosi e sfiziosi, pronti in pochi minuti
La pasta è tra i primi piatti preferiti dagli italiani, una pietanza che non può mancare nei giorni di festa e durante la settimana. Oltre la pizza, rappresenta l’Italia nel resto del Mondo, dove è molto apprezzata. È facile da cucinare ed anche in bianco ha il suo perché, se condita con dell’olio extravergine di qualità e del formaggio grattugiato. Ne esistono di vari formati e con diverse farine, per accontentare tutti i palati, anche di coloro che sono intolleranti al grano. Per quanto riguarda i condimenti abbiamo l’imbarazzo della scelta, ogni regione ha una sua specialità. Come non citare, quindi, la meravigliosa cucina partenopea, che propone la famosissima pasta, patate e provola, oppure con fagioli e cozze, o l’appetitosa frittata di pasta. Proprio quest’ultima rappresenta un piatto economico di recupero, tipico della tradizione napoletana. Un modo straordinario per recuperare gli avanzi con maestria, senza rinunciare al sapore.
Ecco 2 primi piatti poveri amati dai napoletani ed economici: meno di 4 euro per 5 porzioni
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Spesso, nonostante la varietà dei prodotti italiani che abbiamo a disposizione, non sappiamo come condire la pasta. In più bisogna valutare l’aspetto economico delle ricette, vorremmo realizzare piatti prelibati con un budget ridotto e contemporaneamente fare un figurone a tavola. Per spendere pochi euro, però, potremo preparare un piatto di spaghetti, semplici ma decisamente sfiziosi, pronti in meno di 8 minuti. Si chiamano spaghetti dell’Aggiaria e i napoletani ne vanno pazzi per l’intenso sapore. Il condimento è facilissimo, bisogna preparare un pesto di basilico, quindi, approfittiamo se abbiamo una piantina in casa o acquistiamone una a circa 1,50 euro. A parte spadelliamo dei pomodorini del Piennolo del Vesuvio, che costano circa 6 euro al Kg, ma ne serviranno circa 200 gr per 5 porzioni. Mantechiamo, infine, gli spaghetti con il pesto ed i pomodorini e serviamo con una foglia di basilico fresco e peperoncino.
La tradizione partenopea
Un’altra bontà dai sapori genuini, e tra i 2 primi piatti poveri amati dai napoletani, sono gli spaghetti alla “puveriello”. Fanno parte della cucina popolare e si pensa risalgano al dopoguerra, dove non c’erano grandi disponibilità economiche. Sono ideali per mettere in tavola un piatto di pasta all’ultimo minuto, quando il frigo è praticamente vuoto. Il costo totale dipende da quante uova usiamo, con 2 euro prepareremo circa 4 piatti di pasta. Mentre facciamo cuocere gli spaghetti, mettiamo in una padella antiaderente dell’olio EVO, aglio e un uovo, per ogni porzione di pasta. Una volta cotto mettiamolo da parte e saltiamo gli spaghetti in padella nell’olio e aglio. Impiattiamo e adagiamo l’uovo o alla base o in superfice, un pizzico di pepe e serviamo.