L’aumento dei prezzi di questo periodo, purtroppo, pesa anche sull’acquisto di alcuni prodotti alimentari. Secondo i dati Istat in archivio nei mesi scorsi, costerebbero di più i beni per la cura della persona e della casa ma anche il costo totale della spesa. Questo potrebbe complicare il momento dell’acquisto delle pietanze al supermercato. Eppure, non bisognerebbe mai sottovalutare l’importanza di una sana ed equilibrata alimentazione da mettere in tavola.
Contemporaneamente l’obiettivo sarebbe riuscire a non sforare il budget settimanale, o mensile, riempiendo in maniera intelligente il carrello della spesa. Nella dieta mediterranea rientra il consumo del pesce, che al livello nutrizionale è un vero scrigno d’oro.
La dieta mediterranea
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Più volte sentiamo nominare il termine “dieta mediterranea”, ma non tutti sanno realmente in cosa consiste. Intorno al 1950 l’americano Ancel Benjamin Keys ha dimostrato l’importanza di determinate tradizioni alimentari relative agli Etruschi e Greci, che popolavano in antichità il Mediterraneo. Lo stile alimentare di queste civiltà comprendeva pietanze a base di pasta, pane, legumi, frutta, olio EVO, pesce e poca carne. Solo nel 2010 l’UNESCO ha eletto questa dieta patrimonio culturale immateriale dell’umanità, sia per le proprietà nutritive, ma anche per ragioni culturali e sociali.
Sono stati affrontati diversi studi scientifici volti a dimostrare i possibili benefici per l’organismo. La dieta insiste su alimenti vegetali come i cereali, anche integrali, verdure, legumi, carne bianca, uova, latticini, pesce, ma anche sui metodi di cottura. Un’altra caratteristica è che per fare il pieno dei nutrienti non ci sarebbe bisogno di preparare diverse pietanze, basterebbe un piatto unico. Questo dovrebbe contenere sostanze utili al benessere generale dell’organismo, come proteine, vitamine, sali minerali, fibre, grassi e carboidrati. Per avere un quadro più preciso ed equilibrato dei prodotti da consumare, la “piramide alimentare” potrebbe ispirare il nostro stile di vita a tavola.
2 pesci gustosi ricchi di proteine, ferro e potassio che costano poco
Se seguissimo le linee guida della dieta mediterranea, dovremmo mettere in tavola 2 volte a settimana il pesce. Alcune tipologie hanno dei prezzi alti non ideali per preparare un menù per tutta la famiglia e risparmiare. Per fortuna, però, esistono pesci economici che potrebbero fornire importanti nutrienti senza rinunciare al gusto. Possiamo trovare il pesce mormora al mercato ittico ad un prezzo abbastanza conveniente che si aggira intorno ai 10 euro al kg o poco più. È squisito e saporito, il corpo è ovale e affusolato, il muso leggermente appuntito, di colore argento, con delle particolari strisce dorate. Contiene meno di 100 calorie per 100 g ed ha notevoli quantità di proteine, calcio, potassio e pochi grassi e carboidrati. Queste qualità lo renderebbero adatto a controllare la pressione del sangue ed a ossigenare i tessuti. Per queste ragioni sarebbe ideale da integrare nell’alimentazione di bambini e anziani.
Un altro pesce, simile al nasello, è il melù, o potassolo, dal sapore delicato e dalle carni molto tenere, della stessa famiglia del merluzzo. Ha una forma slanciata, è grigio con i riflessi blu e argento, contiene fosforo, ferro, acidi grassi, vitamine, proteine ed è fonte di potassio. Il suo costo al kg è piuttosto vantaggioso, circa 4 euro, ed è facile da cucinare.
Come cucinare il pesce mormora e il melù
Non è necessario ricorrere a ricettari per preparare questi 2 pesci gustosi ricchi di proteine, ferro e potassio. Se non vogliamo preparare pesanti fritture e stare davanti ai fornelli, esistono diverse ricette veloci che prevedono l’uso del forno. Per quanto riguarda il pesce mormora, se di grandi dimensioni, basterà metterlo in forno pulito, per poi condirlo a fine cottura con olio, sale, limone ed erbe aromatiche.
Oppure potremo usare i suoi filetti per farli panati con un contorno di pomodorini confit e verdure croccanti. Mentre possiamo gustare il potassolo, o melù, al cartoccio con limone e rosmarino, oppure per creare delicati involtini ripieni di pangrattato ed erbe aromatiche da cuocere al forno.