In estate gli orti sono un tripudio di frutta e verdura. Prodotti della terra che non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole, perché ricchi di vitamine e minerali.
Peperoni, melanzane, zucchine ma anche pesche, fichi e angurie. Questi sono solo alcuni degli alimenti che generosamente la terra ci offre. Naturalmente sono dei prodotti stagionali che si possono mangiare solo per pochi mesi.
I metodi della nonne
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Ma per usufruire della bontà di questi alimenti e gustare il loro sapore anche in inverno, le nostre nonne erano solite preparare delle marmellate, delle passate di pomodoro, ma anche sottoli e sottaceti.
Parliamo di conserve disposte con dedizione e amore. Una pratica ancora oggi molto utilizzata, che consente di conservare più a lungo alcuni prodotti e gustarli in qualunque momento.
Preparare le conserve ci permette anche di riciclare facilmente i barattoli di vetro, che normalmente buttiamo via.
Per evitare problemi
Le conserve quindi, ci consentono di usufruire di alcuni prodotti stagionali, in qualunque momento dell’anno.
Ma facciamo attenzione perché è necessario seguire una serie di passaggi fondamentali per evitare la proliferazione di batteri e muffe. Dannosi per la salute.
È importantissimo utilizzare dei barattoli di vetro puliti, ben sterilizzati e igienizzati. Inseriamo al loro interno gli alimenti ancora caldi e chiudiamo il tappo.
Per garantire una lunga conservazione dobbiamo necessariamente privare il barattolo dell’aria. Questa operazione avviene utilizzando la tecnica del sottovuoto.
Possiamo ottenere lo stesso risultato usando due metodi diversi, ma entrambi efficaci.
2 modi per creare il sottovuoto nei barattoli di vetro per conserve e marmellate
Il primo metodo che vogliamo proporre è quello della bollitura. Inseriamo i barattoli di vetro in una pentola capiente. Poniamo sul fondo uno strofinaccio pulito. Utilizziamone anche un altro per separare i barattoli e fare in modo che urtandosi, non si rompano. Riempiamo la pentola di acqua, comprendo completamente i barattoli. Una volta raggiunta l’ebollizione, proseguiamo la cottura (ad esempio, 15/20 minuti fino a 500 grammi).
Una volta raggiunto questo tempo, spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare i barattoli in pentola. Per controllare che il sottovuoto si sia creato, spingiamo con un dito il centro del coperchio. Se non farà nessun rumore, allora l’operazione sarà andata a buon fine.
Per creare il sottovuoto in maniera veloce, possiamo anche capovolgere i barattoli di vetro.
Questa tecnica, si utilizza di solito per le marmellate o le confetture.
Una volta riempito il barattolo, con la conserva ancora bollente, chiudiamo il tappo e capovolgiamo il vasetto su un piano. Lasciamo raffreddare per almeno un giorno.
Questi appena descritti, sono 2 modi per creare il sottovuoto nei barattoli di vetro.
Un ultimo consiglio
Facciamo attenzione che i vasetti siano ben sterilizzati e che il bordo sia sempre pulito prima di applicare il tappo.
Quando andremo a consumare la nostra conserva, assicuriamoci che non abbia muffe e cattivi odori.
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