2 idee pratiche e molto utili per riciclare braccioli e salvagenti dei bambini

salvagente

Abbiamo definitivamente salutato il mese di agosto. Oggi è giovedì 1° settembre. Per gran parte degli italiani ferie e vacanze sono ormai solo un ricordo, più o meno lontano. Sono davvero pochi, infatti, coloro che partono per località vacanziere in settembre. Risulta piuttosto difficile prendersi una pausa in questo periodo dell’anno, specie se si hanno figli che, tra breve, cominceranno la scuola. In pratica, molti saranno quindi alle prese con il riordino delle valigie.

Il rientro dalle vacanze e l’operazione svuota valigie

Per prima cosa, quando si disfano i bagagli, si organizzano le lavatrici da fare. Dopodiché, si ripongono in angoli remoti dell’armadio gli indumenti e gli accessori prettamente balneari che non servono durante il resto dell’anno. Disfacendo le valigie, è poi facile imbattersi in alcuni capi e prodotti che tendiamo a buttare. Prima di aprire il bidone della spazzatura, però, è bene sapere che possiamo riutilizzare molti oggetti.

Grazie all’arte del riciclo possiamo infatti dare una seconda vita a molti oggetti ed utilizzarli per funzioni secondarie, diverse dalla loro originaria. È il caso, ad esempio, delle creme solari aperte e non del tutto consumate che l’anno prossimo non andranno utilizzate sulla cute. Altro esempio emblematico sono quegli indumenti estivi e i costumi da bagno che si sono rovinati o, più semplicemente, sono andati di moda solamente durante la corrente stagione.

Gli accessori da spiaggia per i nostri bambini oltre a secchiello, paletta e formine

Chi ha bambini piccoli, nelle valigie del mare avrà di certo secchielli, palette e formine. Così come braccioli e salvagenti. Questi ultimi sono accessori utili per farli divertire in acqua, senza incorrere in alcun pericolo, anche se ancora non sanno nuotare. Dopo svariati utilizzi, e soprattutto a seguito del continuo “gonfia e sgonfia”, è facile che si rompano. Basta un taglietto o un piccolo foro per renderli inutilizzabili per il loro scopo primario.

2 idee pratiche e molto utili per riciclare braccioli e salvagenti dei bambini

Salvagenti e braccioli sono realizzati in materiale impermeabile e gommoso. Sfruttando questa loro caratteristica, li possiamo quindi riciclare per realizzare capi pratici, comodi e waterproof. Da un bracciolo possiamo ricavare una pratica bustina, tipo pochette, che resiste molto bene all’acqua. Basterà tagliarlo a metà ed eliminare con forbicine di precisione la parte dell’imboccatura. Chiudere poi il buco creatosi applicando, con della colla a caldo, un pezzettino di materiale asportato da un’altra parte del bracciolo. Infine, tagliare a filo uno dei lati più lunghi in modo da ricavare due lembi a cui andare ad applicare una cerniera.

Sulla base dello stesso principio, ma utilizzando un salvagente, che permette di avere a disposizione più materiale, possiamo realizzare una capiente sacca per la spiaggia o la piscina. Entrambi gli accessori sono perfetti quando si va in piscina nel corso dell’anno per riporvi cellulare, fazzoletti, chiavi, etc. In questo modo li si potrà proteggere, dal momento che ci si trova in un ambiente molto umido. Ecco così 2 idee pratiche e molto utili per riciclare salvagenti e braccioli ormai non più utilizzabili.

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