Il Ftse Mib ha chiuso la seduta del 13 aprile sostanzialmente invariato visto che ha registrato un ribasso dello 0,01%. Ciò significa che la spinta ribassista e quella rialzista si sono sostanzialmente annullate. Cionondimeno si sono registrate anche variazioni molto importanti per alcuni titoli. Ad esempio, il titolo ENEL ha perso oltre il 3% spingendo molto verso il basso l’indice di riferimento. Oltre a ENEL, però, ci sono state 2 banche che hanno guidato la pattuglia delle azioni ribassiste sul Ftse Mib: FinecoBank Banca Generali.
Le resistenze tengono e per le azioni Banca Generali un ritracciamento potrebbe essere dietro l’angolo
Indice dei contenuti
Il titolo Banca Generali (MIL:BGN) ha chiuso la seduta del 13 aprile a quota 29,60 €, in ribasso dell’1,66% rispetto alla seduta precedente.
Le azioni Banca Generali hanno subito una brutta battuta di arresto anche se conservano l’impostazione rialzista. Tutti gli indicatori, infatti, sono impostati al rialzo. L’unico motivo per questa debolezza potrebbe essere legato alla vicinanza della forte area di resistenza a 30,32 €. Solo il superamento di questo livello, infatti, potrebbe favorire il raggiungimento della massima estensione rialzista in area 32 €. In caso contrario, le quotazioni di Banca Generali potrebbero prendere la strada del ribasso. Solo con una chiusura giornaliera inferiore a 28,73 €, però, il titolo potrebbe accelerare al ribasso.
Da notare che il titolo continua a essere più debole rispetto all’indice generale di Milano Ftse Mib.
Tra le 2 banche che hanno guidato la pattuglia delle azioni ribassiste sul Ftse Mib per FinecoBank l’upside potrebbe essere limitato
Il titolo FinecoBank (MIL:FBK) ha chiuso la seduta del 13 aprile a quota 14,165 €, in ribasso dell’1,70% rispetto alla seduta del giorno precedente.
La tendenza in corso sul titolo è rialzista, anche se da qualche settimana a questa parte le quotazioni stentano a prendere con decisione la strada del rialzo.
Una possibile spiegazione di questa debolezza potrebbe essere legata alla vicinanza della massima estensione rialzista in area 14,80 €. Su questo livello, infatti, potrebbe essere probabile una correzione. Solo una chiusura giornaliera inferiore a 13,90 €, invece, potrebbe favorire un’inversione di tendenza al ribasso.