Momento nodale per i mercati azionari che devono decidere se continuare o meno il rally natalizio iniziato a metà ottobre. Ieri è scaduto un primo setup mensile, ma l’andamento della seduta non ha chiarito di molto le idee, anzi le ha confuse. Cosa attendere da ora in poi, e quali potrebbero essere le opportunità da cogliere?
Siamo in pieno clima natalizio e i mercati guardano con grande attenzione alla decisione odierna della FED. Cosa farà la Banca centrale, alzerà i tassi? E i mercati come potrebbero reagire?
In Italia invece sembra tenere banco la politica fiscale del Governo Meloni, e negli ultimi giorni si continua a mostrare un forte interesse verso l’indagine della trasmissione di Report che riguarda Andrea Pezzi e Cristina Capotondi.
Frattanto, se si osserva da vicino il nostro mercato azionario i grafici sembrano mettere in risalto 2 azioni sottovalutate del Ftse Mib.
A chi ci riferiamo?
A ENEL e Stellantis.
Gli analisti raccomandano questi titoli
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Il Ftse Mib nelle scorse settimane ha disegnato un doppio minimo, e questo è stato convalidato dal superamento di area 23.055. L’obiettivo da raggiungere in pochi mesi ora dovrebbe essere verso 27.000 punti.
Questo dovrebbe portare a un’ulteriore salita le azioni che fanno parte del paniere.
2 azioni sottovalutate del Ftse Mib con dividendo superiore al rendimento dei titoli di Stato poliennali
ENEL, ultimo prezzo a 5,246. Gli analisti, come risulta da alcune riviste specializzate, calcolano il fair value in area 7,51. Il titolo da inizio anno ha segnato il minimo a 3,9560 e il massimo a 7,047. Se la settimana in corso chiuderà su livelli superiori a 5,215 verrebbe convalidato un pattern di ripartenza. Figura grafica che troverebbe conferma nelle medie a 200 e 400 che sul settimanale sono incrociate al rialzo.
Stellantis, ultimo prezzo a 13,82. Gli analisti, come risulta da alcune riviste specializzate, calcolano il fair value in area 20,85 con una sottovalutazione potenziale del 51,1%. Il titolo da inizio anno ha segnato il minimo a 11,158 e il massimo a 17,919. Le medie mobili a 21 e 50 sono incrociate al rialzo, e questo potrebbe portare a rialzi fin da subito.