Se viaggiamo in auto ogni giorno per le strade delle nostra città, possiamo constatare continue infrazioni del Codice della Strada. Eccessi di velocità, cambi di direzione senza l’utilizzo dell’apposito segnalatore, precedenze non rispettate e così via. Esistono vari tipi di violazioni sanzionate dalla legge in maniera tanto severa quanto più pericolose si rivelano per la salute delle persone.
Infatti, il Codice della Strada pone tutta una serie di regole di comportamento che gli automobilisti devono rispettare. Tra le infrazioni più comuni, soprattutto nelle grandi città, ci sono sicuramente quelle legate ai divieti di fermata e di sosta dei veicoli.
168 euro di multa per questo comportamento del conducente del veicolo vietato dal Codice della Strada ma che vediamo quotidianamente per le strade
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L’articolo 158 del Codice della Strada dispone che la fermata e la sosta sono vietate in alcuni casi. In particolare, in prossimità dei passaggi a livello e su binari di ferrovie e tramvie o quando ne intralcino la marcia. La legge le vieta nelle gallerie, sotto i fornici e i portici. Vietate anche sui dossi e nelle curve, fuori dai centri abitati e sulle strade urbane di scorrimento. Sempre fuori dai centri abitati non è possibile sostare o fermarsi in prossimità delle aree di intersezione. Nei centri abitati, è sempre vietato fermarsi nelle aree di intersezione o in loro prossimità, salvo diversa segnalazione.
È vietato anche parcheggiare sui passaggi e gli attraversamenti pedonali e dei ciclisti, sulle piste ciclabili e sui passaggi di queste. È vietato fermarsi negli spazi riservati ai veicoli elettrici o alla loro ricarica. Inoltre è importante anche chiarire che la legge vieta la sosta e la fermata anche sui marciapiedi. Vieta la sosta e la fermata sia di automobili ma anche di moto, e dei veicoli in generale. Il Codice della Strada prevede 168 euro di multa per questo comportamento del conducente della moto che vediamo spesso nelle nostre città. La multa arriva, invece, fino a 344 euro per le automobili.
Le disposizioni del Codice della Strada
Infatti, non è possibile parcheggiare sui marciapiedi non solo le automobili ma anche i veicoli a due ruote. Esiste, però, un’eccezione a questo principio, infatti lo stesso comma 1 lettera h dell’articolo 158 prevede la possibilità di autorizzazione al parcheggio. Il comune può, valutando la particolare ampiezza del marciapiede, adottare uno specifico provvedimento con cui autorizza la fermata e la sosta.
La Cassazione, con la sentenza 21052 del 2016, ha spiegato che senza questa autorizzazione la sosta e la fermata sono vietate. E questo anche se il veicolo salga sul marciapiede solo con una ruota. Il principio vale pure quando si sia costretti a parcheggiare in modo non ortodosso a causa della posizione irregolare delle altre macchine o veicoli. Ad esempio quando per entrare in un posto auto particolarmente stretto, a causa della posizione delle altre macchine, si sia appunto costretti a salire con la ruota sul marciapiede. In entrambi i casi il veicolo è parcheggiato irregolarmente e l’eventuale multa è del tutto legittima.
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