La guerra in Ucraina ha innescato un meccanismo irreversibile che sta cagionando gravi danni all’Europa. L’unica strada per fronteggiare le conseguenze della crisi energetica è la riduzione dei consumi. A tal uopo, dobbiamo conoscere delle sane abitudini che, se tenute quotidianamente, consentono di risparmiare. Ecco, dunque, come fare per immettersi nell’ottica del cosiddetto razionamento: spegnere le luci e apparecchi alimentati ad elettricità, quando non in uso. Quindi, molto banalmente, quando si esce o ci si allontana, occorre: spegnere luci, condizionatori, stufe ed elettrodomestici. Stesso dicasi per computer, stampanti o router wifi, evitando, in tal modo, un inutile consumo di energia. Basta staccare semplicemente la presa e non già metterli in stand-by. Seconda regola semplice è quella di utilizzare le lampadine a basso consumo, siano esse a fluorescenza o led. Esse costano di più ma durano più a lungo e consentono di risparmiare sulla bolletta.
Le altre regole per risparmiare corrente elettrica
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Alta regola per risparmiare è quella di scegliere elettrodomestici ad alta classe energetica. Anche qui, ad un costo iniziale più elevato, corrisponderà un maggiore risparmio durante la vita dell’elettrodomestico. Sempre nell’ottica del risparmio e, nella specie, per evitare la dispersione di calore o freddo, è bene chiudere porte e finestre. Quinta regola è quella di utilizzare, quanto più possibile, la luce naturale, riducendo quindi il consumo di quella elettrica. Ciò è possibile soprattutto durante i mesi estivi, quando le giornate sono più lunghe. Quindi, si può evitare di accendere la luce.
Tra i 10 rimedi per risparmiare sull’energia elettrica, vi è quello di fare la doccia anziché il bagno, per ridurre i consumi sia di acqua che di energia. Si consideri, infatti, che per riempire una vasca da bagno occorrono circa 150 litri d’acqua. Invece, per ogni minuto di doccia si consumano circa 15/16 litri d’acqua. Questi, sono riducibili a 9 se si applica un filtro che riduce il gettito dell’acqua.
10 rimedi per risparmiare sull’energia elettrica, tagliando i costi in bolletta
Altro consiglio efficace per tenere a bada i consumi è utilizzare il frigorifero in maniera responsabile. Esso, infatti, è l’elettrodomestico che rimane sempre acceso e che, quindi, consuma più energia degli altri. Quindi, la temperatura ideale è tra i 4 e 5 gradi. Inoltre, è meglio evitare di aprirlo inutilmente e riempirlo eccessivamente. Poi, anche l’uso di lavatrice e lavastoviglie deve essere controllato e razionale. Ad esempio, solitamente la fascia oraria in cui l’energia costa meno è tra le 20 e le 8.
Anche qui, è importante evitare carico eccessivi o ridotti. Il nono consiglio è quello di ridurre, per quanto possibile, l’uso del condizionatore. Nell’uso, occorre prediligere la funzione deumidificatore, che consente di abbattere i consumi. La temperatura rispetto all’esterno, inoltre, non dovrebbe superare la differenza di 6 gradi. L’ultima sana abitudine è quella di evitare l’uso eccessivo di forno e ferro da stiro, che sono elettrodomestici che consumano molto.
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